Settima edizione della Run For Autism e stupenda vittoria del GSBRUN, che ha classificato ben 165 atleti all’arrivo, precedendo la Podistica Solidarietà 142, l’A.C. Purosangue 69 e Runners for Emergency 67.
Il percorso centrale è stato speculare a quello della R.U.M. del 2016, con un anomalo piccolo “biscotto” su Via Cavour, che ha portato il percorso, questa è la considerazione generale dei nostri atleti, alla superiore distanza di Km 10,300, che unità alla cognita difficoltà tecnica del percorso, ha appesantito i tempi di mediamente due minuti, rispetto ad una gara veloce e pianeggiante, tipo il Trofeo S. Ippolito a Fiumicino della prima domenica di Ottobre.
La gara ha avuto un grande successo di partecipazione, con 1315 atleti classificati nella gara competitiva e tanti anche nella gara non competitiva “corta” con numerosi atleti che hanno fatto emozionare noi spettatori, rendendo la manifestazione in maniera importante collegata al problema dell’autismo, al quale è giustamente indirizzata non solo nel nome, conoscendo personalmente, da tempo immemore, il “factotum” del movimento: quel benemerito personaggio di Nicola Pintus, al quale i suoi ragazzi debbono veramente molto.
Ritirati i pettorali il Sabato, il trio “menevados”: Leoncini – Oronzini – Coach è rimasto tutto il giorno di Sabato 30, il coach dalle 9 alle 14, all’interno dello Stadio Nando Martellini – Terme, per consegnare “soli” quaranta pettorali e la cosa ci deve far riflettere per future ripetizioni del servizio, anche se la comunicazione dl ritiro nello stadio, unita ad altre, non è stata ben realizzata da molti.
Questa mattina, presenti nel Gazebo anche Ignazio Farina e Manuel Arrigoni, abbiamo esaurito tutti i pettorali, con un paio di cambi, senza alcun no-show.
Arrivato alle 9.20 al Gazebo ho raccolto da Oronzini tutta la documentazione, rifiutandomi di fare la difficile quadratura e dall’interno dl campo ho visto la ritardata partenza, sulla corsia laterale delle Terme, chiedendomi ancora il perché di quella, forse obbligata, scelta. Purtroppo non era presente il tappeto della TDS in partenza e quindi niente Real Time.
Attendo l’arrivo dei primi assistendo a quelli della non competitiva e, dopo 35.15, con un tempo alto che m’insospettiva sulla lunghezza della gara, giungeva il vincitore: Francesco Fagnani, noto atleta Purosangue. Bella lotta per la vittoria “GSBRUN” tra Matteo Falchi e Nick the quick Cardellini ed ennesima vittoria, anche se di due soli secondi, come domenica scorsa al Tuscolo, del bravo e giovane Matteo. Un commento sul giovanissimo Matteo Falchi. Proviene dalla fucina del nostro Young Team, è allenato da un bravo ed entusiasta tecnico come Arcangelo Venerito, ha vinto la classifica sociale nelle quattro gare che ha disputato ( Befana, Miguel, Tuscolo e oggi). Mi auguro sinceramente che i suoi impegni agonistici, gli consentano di correre le quindici gare del campionato sociale, sarebbe auspicabile la vittoria sociale di un giovanissimo, con il rispetto che tutti abbiamo dei veterani.
Pertanto: quinto e sesto posto assoluto per Matteo Falchi e Nicola Cardellini, 36.28 e 36.30 i tempi, Nick vincitore assoluto della categoria M40.
Terzo gradino del podio sociale per Emiliano Fossatelli, 37.07, davanti a Marco Indelicato, che ha accusato un problemino muscolare, 37.10, secondo M50. A seguire Ugo Zamparelli 37.42, che precedeva il trio: Roberto Del Negro 38.08, Domenico Cocchia 38.10 e Alberto Mittoni 38.19.
Terminavano la top ten sociale, un non esaltante Piggi Geraldini 38.49 e Stefano Cina 39.06.
Seguivano: Manuel Arrigoni 39.35, Angelo Mazzoli 39.47 e Lorenzo Di Liberto 40.29. Terzetto Bancario che giungeva nello spazio di quattro secondi: Daniele Giannini, Simone Cucchi e Stefano De Iulis, 40.50 – 40.53 – 40.54, con il prode leone del Soratte De Iulis, che guida la classifica di qualità e questa settimana si trasferirà in preghiera nell’eremo di San Silvestro, sulla Cima del Monte Soratte, in previsione della partecipazione alla Maratona di Roma e chiamerà un centinaio di volte il coach per dirgli “ Coach che dici se invece di….!!!”.
Dopo Stefano un altro Stefano: Farina, terzo M55, ergo premiato, 40.59, davanti a Claudio Leoncini 41.01, Marius Huza 41.23 e Fabio Cittadini 41.30.
Degli altri:
Cerasa Giuseppe, primo categoria M70 (correva le gare interbancarie con il coach negli anni settanta del secolo scorso!) 51.22.
Al personale, malgrado il “lungometraggio” e la difficoltà del percorso:
Paolinelli Gianluca 50.06 (precedente 52.04 Corsa del Ricordo 2019).
Bilotta Vito 53.05 (precedente 56.02 Corsa del Ricordo 2019).
Gardose Domingo Costantino 54.42 (Esordio GSBRUN).
Bolognesi Mauro 55.24 (Esordio GSBRUN).
Viola Giovanni 59.34 (Esordio GSBRUN).
Nella gara femminile vittoria di Lucia Mitidieri 39.28 ed esordio con i nostri colori di Milena Di Tolla (allenata dal nostro responsabile dello Young team GSBRUN Giancarlo Ferrante) , quinta assoluta con l’ottimo kronos di 42.55, complimenti Milena, partita forse leggermente forte under 4 al km, ora l’attendiamo su tempi importanti.
Record personale per Valentina Giada La Manna, che con un ottimo 44.40 , batteva di oltre un minuto il suo best sulla distanza (46.02 Befana 2019) nona assoluta e seconda F35, terzo gradino del podio sociale per Aurelie Bossard, bentornata, 45.07, dodicesima assoluta e terza F40, davanti a Loredana Beradinelli 45.20 (prepara la Boston Marathon), Francesca Giambuzzi 46.40, Martina D’Atria al suo esordio GSBRUN ottiene un buon 46.53, gradito il rientro anche di Manuela Ascoli 46.59, Valeria Intilla con un leggero problema muscolare 47.58, terza F50, Edwige Nania 48.50 e conclude la nostra top ten al femminile Barbara Izzo 49.02.
Splendido secondo posto nella categoria F60 per Lucia Chinni 52.39 e terzo gradino del podio sempre di categoria F60 per la rientrata Jane Kachenge 54.17…ma ora ricomincia a correre sul serio.
Netto personale per Angela De Blasi 49.56 (aveva 53.16 Corsa Santi 2018).
Cappellato Lucia 63.09 ( 63.39 Corsa Ricordo 2019).
Margherini Alssandra 66.45 ( 67.25 Corsa Ricordo 2019).
Un affettuoso “Bentornati” a Mara Schio, al Best Driver Marco Gambini e al nostro primatista sociale Stefano Lutri, molto felice della vostra presenza.
Domenica la Maratona di Roma, un poderoso “In bocca al lupo” ai tanti dei nostri che si cimenteranno, presenti sul percorso come sempre a fare il tifo per voi.
LUCIANO DUCHI