Non è facile trovare le parole. Come purtroppo tutti sappiamo in questi giorni è venuta a mancare Rita Goffredo.
Colonna portante nell’ambito della famiglia e del Gruppo Sportivo Bancari Romani e della Roma Ostia.
Sempre con il sorriso, sempre pronta a venire incontro ai problemi della squadra, in ogni situazione
Sarà impossibile sostituirla, ma sono sicuro che a Luciano e a Laura, non mancherà l’aiuto dei componenti del Gruppo, e in modo particolare da quelli che Luciano chiama con immenso affetto “i suoi pupilli”.
Rita riposa serenamente nel “buen retiro” di Castel del Piano. Che la terra ti sia lieve, Rita.
Oggi si vuole ricordare che il 25 Aprile 1945, l’Italia ha ritrovato la Libertà dopo un ventennio di dittatura fascista.
A Frascati la Giornata della Liberazione si festeggia correndo.
Il Giro Delle Ville Tuscolane, di questo si vuole scrivere, dopo una pausa lunga 4 anni, spegne oggi la ventesima candelina.
Come spesso mi succede, uso la strada ferrata per raggiungere la Stazione Ostiense prima e viale Marconi dopo, dove mi aspetta il buon Sergio Pugliese. In poco tempo siamo nelle vicinanze del Colosseo. Li c’è il rendez vous con Super Coach Luciano Duchi e mr Marathon Man Enzo Gianni.
La tappa successiva è Frascati, laddove nel Parco di Villa Torlonia c’è pronto Il Gazebo Sociale, reso operativo ancor prima delle otto, da Giorgio Lamberti, Ignazio Stefano Farina e, libero da obblighi istituzionali, Andrea Cacciani.
L’orario di partenza della gara, ore 10, rende meno ansiosa l’attesa e comodi i preparativi della gara.
In molti chiedono come è il percorso, e non si spaventano per le insidie racchiuse nello stesso.
Luciano distribuisce con dedica, il 4° Volume dell’Enciclopedia Ducani, le pagine del libro ci portano fino all’ultimo anno del secolo scorso.
Non corposo warm up insieme a Sergio Pugliese e tutti dietro allo striscione di partenza.
Puntuale alle 10, lo sparo. Primo fase davanti ai gazebi e dal nostro ricevo calorosi incoraggiamenti. Terminato il giro ci aspetta una discesa da prendere con le molle e arriviamo a piazza Roma, nel centro di Frascati. Un po’ di non pesanti saliscendi ci portano al Parco dell’Ombrellino, ritrovo, a fine maggio, della Cronoscalata del Tuscolo.
Si inizia a salire per via Mondragone fino a entrare nella villa omonima dove troviamo 500 metri di salita con pendenza media del 12%.
Si vede un piano inclinato formato dalle teste dei coraggiosi podisti.
Una curva a destra sancisce la fine di questa asperità, ma non è che le cose migliorino. C’è un tratto stretto che risente della pioggia di ieri e mette a dura prova la tenuta delle caviglie, io stesso ho temuto di produrmi una storta. E a proposito di distorsione, voglio inviare i miei più sinceri auguri di pronta guarigione al nostro coach di Roma Nord, Paolo Galasso, che nel corso dell’allenamento di domenica ha rimediato un danno alla caviglia che ha fatto temere il peggio. Per fortuna si è trattato di una distorsione che lo terrà fermo ai box per una ventina di giorni.
Forza Paolo, Daje!
Si prosegue poi per Villa Falconieri lungo un percorso sterrato che non porta pericoli agli arti inferiori. Va detto che per alcuni brevi tratti ho alternato la corsa al passo, in questo modo ho potuto ammirare le bellezze della natura circostante.
Finalmente un po’ asfalto, quello di via del Tuscolo, fino ad entrare a Villa Tuscolana che con il suoi 475 mtl slm, è la cima Coppi del percorso.
Scavallata la salita ci aspetta il ristoro intermedio.
Si prosegue su strade che potremo definire mulattiere con discese che si alterano a salite.
Si arriva alla villa più suggestiva della gara, Villa Aldobrandini, ricordata da molti per un cunicolo, meno buio del solito, dove gradini scoscesi e piccolo tratto in pavè ci riportano all’aria aperta.
Si affronta un biscotto di mille metri in lieve salita e mille in tranquilla discesa.
Ormai la fine dalla gara si avvicina, resta l’ultima insidia, una discesa di un quarto di chilometro ripida e scivolosa che mette a dura prova ginocchia e non solo. L’affronto con inedita cautela, il mio scopo è di arrivare al traguardo tutto di un pezzo.
Si arriva al centro di Frascati dove ci aspetta l’ultimo step della gara.
Ricordate la discesa iniziale? Ha cambiato nome, si chiama salita finale, a ricordare che il veleno sta sempre nella coda!
Taglio felice e sorridente il traguardo, laddove mi complimento con Diego Ferri, presidente della Tusculum, che ha organizzato l’evento.
Percorso ben presidiato e nessuno poteva in buona o cattiva fede, sbagliare strada.
Mi piace segnalare che abbiamo fatto escursioni in luoghi che generalmente non sono accessibili al pubblico.
Ci ho messo un “botto” di tempo, ma in queste circostanze e alla mia età, si vince anche arrivando semplicemente al traguardo.
Ecco i numeri. 545 arrivati con 142 donne.
Numeri che lasciano ben sperare per i prossimi anni. L’ultima volta che si sono disputate
“le Ville…” era il 2019, con 958 arrivati. Poi è venuta la pandemia, con i danni che tutti conosciamo.
Si aggiudica la vittoria in campo maschile Daniele Ferrante di Lazio Atletica con 0:35:36. Il podio si concretizza in meno di un primo. Secondo Ettore Scardecchia, di Running Evolution, dopo 20 secondi, terzo Gabriele Reitano, Tiburtina Running, con 0:36:10. Si conferma con l’ottava posizione assoluta il nostro Fabio Erobusti.
Meno combattuto il podio femminile. Parte alta del podio a Pamela Gabrielli , RunForever Aprilia, con 0:40:46. Ai suoi fianchi Chiara Collatina, Podistica Solidarietà, con 0:43:52 e la nostra brava Giulia Pranteda con 0:44:21.
La classifica di società ci vede primi con 50 arrivati a pari merito con i Ramarri di Amatori Villa Pamphili, del Presidente Sandro Curzi.
Terza posizione, 40 finisher, per la Podistica.
Ma veniamo a casa GSBR. Come scritto 50 arrivati, 43 uomini e 7 donne. Nessun “no show”,ma due “new entry”
In campo maschile oro a Fabio Erobusti, argento a Fabrizio Baldini e bronzo a Michele Mauriello.
Tra le donne sale in alto Giulia Pranteda che è accompagnata sul podio da Alessandra Testa e Simona Cuculi.
Nella seguente classifica generale della nostra squadra, troverete posizioni, tempi e nominativi di chi ha ottenuto i premi di categoria. Nello specifico segnalo i primi posti, nelle loro categorie, di Erobusti, Polli, e Testa.
POSIZ | CLASSIFICA | UOMINI | ||
Cognome | Nome | Real Time | PREMIATI DI CATEGORIA | |
1 | EROBUSTI | FABIO | 00:37:45 | 1° CAT. M50 8° ASSOLUTO |
2 | BALDINI | FABRIZIO | 00:39:21 | 3° CAT M50 |
3 | MAURIELLO | MICHELE | 00:41:18 | 8° CAT M40 |
4 | SIRGHI | DORIN | 00:42:10 | 6° CAT M45 |
5 | LANCIA | DANIEL | 00:42:12 | 7° CAT M50 |
6 | CORTI | LUCA | 00:42:58 | 8° CAT M45 |
7 | CIURLEO | VINCENZO | 00:43:07 | |
8 | JORIO | VALERIO | 00:43:10 | 6° CAT M55 |
9 | FARINA | IGNAZIO STEFANO | 00:43:45 | 4° CAT M60 |
10 | DE SOSSI | ARMANDO MARIA | 00:45:17 | |
11 | PRIGGIONE MATTE’ | LUCA | 00:45:20 | |
12 | MASCARO | ANTONIO | 00:45:30 | |
13 | POLVERINI | ANDREA | 00:47:01 | |
14 | CAVARRA | MARCO | 00:47:03 | |
15 | RINALDI | MASSIMO | 00:47:27 | |
16 | CARDELLINI | CLAUDIO | 00:48:05 | |
17 | POLLI | GIOVANNI | 00:48:24 | 1° CAT M65 |
18 | FRANGELLA | ALESSANDRO | 00:48:18 | |
19 | CACCIANI | ANDREA | 00:48:34 | |
20 | CARBONE | ADAMO | 00:50:10 | |
21 | CASTELLANO | VITO | 00:50:08 | |
22 | GIAMBRA | SANDRO | 00:50:26 | |
23 | PETTACCIO | STEFANO | 00:50:44 | |
24 | CASTELLANA | LEONE | 00:51:45 | |
25 | LONGO | STEFANO | 00:53:59 | |
26 | TONGIORGI | GIOVANNI | 00:54:47 | |
27 | BOLOGNESI | MAURO | 00:55:02 | |
28 | PASSA | MAURIZIO | 00:55:19 | |
29 | PERILLO | FRANCESCO | 00:55:54 | |
30 | COZZI | LUIGI | 00:56:17 | |
31 | VIOLANTE | SEBASTIANO | 00:56:49 | |
32 | VERGNANI | MARCELLO | 00:56:54 | |
33 | MANILI | DOMENICO | 00:57:09 | |
34 | NANNI | GREGORIO | 00:57:29 | |
35 | PAOLINO | GIUSEPPE | 00:57:50 | |
36 | LOBRACE | GAETANO | 00:58:35 | |
37 | PUGLIESE | SERGIO | 00:58:58 | |
38 | POLICHETTI | ALESSANDRO | 00:58:41 | |
39 | MAURIZI | MASSIMO | 01:01:03 | |
40 | CAPITANI | CARLO | 01:04:58 | |
41 | LATTANZI | ANDREA | 01:07:13 | |
42 | FEDELE | PAOLO | 01:07:35 | |
43 | GIANNI | VINCENZO | 01:08:49 | |
CLASSIFICA | DONNE | |||
1 | PRANTEDA | GIULIA | 00:44:19 | 2° CLASSIFICATA ASSOLUTA |
2 | TESTA | ALESSANDRA | 00:47:06 | 1° CAT. F50 |
3 | CUCULI | SIMONA | 00:51:12 | 4° CAT. F45 |
4 | SMOLYAR | VALENTYNA | 00:53:00 | |
5 | BELA’ | SARA | 00:55:19 | |
6 | TURCO | MARIA LAURA | 01:02:06 | |
7 | BARUCCI | VALERIA | 01:10:15 |
Come sempre ricordiamo, ove mai c’è ne fosse bisogno, che per partecipare al nostro campionato
sociale, ed essere inserito nelle relative classifiche, bisogna avere l’iscrizione completa, ovvero
quella che da diritto all’uso del Gazebo durante le gare e ai servizi di segreteria.
Il nostro vice presidente Ignazio, mi fa notare che all’arrivo non sono fresco come una rosa, la mia
risposta è stata “non sono più un pischello”.
Non è tutto.
Due giorni fa tre dei nostri atleti erano impegnati fuori dagli italici confini.
I Coach Roberto Del Negro e Marco Caponeri correvano a Londra nella Maratona dovendo fare
i pacer di 3 ore e 10 e 3 ore e 30. Compito portato a fine con il nostro Roberto che ha avuto
qualche problema nel finale.
A Vienna, in quella che una volta era l’Austria Felix, si è cimentato in una mezza il grande Enzo
Frazzini. Ebbene il nostro “Bombardino” con 1:47:49 ha ottenuto l’11esimo posto di categoria e di
M65 c’è ne erano 196!
Bravi a tutti e tre.
Il primo maggio c’è una gara, nelle vicinanze di piazza San Giovanni, che ci vuole ricordare che in
quella giornata si festeggiano i lavoratori.
Poi il 7 maggio c’è il grande appuntamento con la Race For The Cure con il nuovo percorso di otto
chilometri dedicato ai competitivi, 5 km ai non competitivi e per tutti una passeggiata di 2 km e
mezzo con vista sul Foro Romano e Colosseo sul Colosseo. Gara che ha per scopo di reperire fondi
a favore della ricerca sul tumore del seno.
Inutile dire che è d’obbligo una massiccia partecipazione.
Ciao GSBRUN, Alè!
Paolo Fedele