Siamo Podisti, ma siamo soprattutto persone che amano le imprese sportive a 360 gradi.
E da amanti dello sport non possiamo rimanere insensibili alla notizia della prematura scomparsa di Sinisa Mihajlovic.
Di lui si diceva che era un gran lottatore, un leone sul campo, che con il suo magico sinistro tirava i calci di punizioni forse meglio di Maradona. Ma era un grande uomo anche fuori dal campo, ed è stato sconfitto solo da un terribile avversario, la leucemia.
Che la terra ti sia lieve, Sinisa.
Ultime battute del nostro Campionato Sociale giunto alla penultima tornata.
La “Corsa Dell’Angelo” di Montecompatri veniva organizzata fin dagli ottanta del secolo passato dall’Atletica Tusculum, così come fino al 2006. Dopo quattro anni di interruzione riprendeva il suo corso, ma l’onere e onore dell’organizzazione è passata, dal 2010, allo “Spartan Sport Academy”.
Nell’ultimo decennio la gara ha avuto diverse collocazioni temporali. Dal giorno della ricorrenza dei Santi si è passati alla prima domenica per poi collocarsi alla fine del mese di novembre.
Dal 2019, ultima volta prima della pandemia, la gara è stata spostata la settimana precedente al Natale.
Ha avuto il picco di arrivati nel 2015 con 797. L’ultimo raffronto risale a tre anni orsono con 530 finisher.
Con questa gara, per il GSBR, termina il trittico dei Monti, cominciato dalla gara di Monterosi a fine novembre, passando poi alla Natalina di Monterotondo e per finire, appunto, a Monte Compatri con l’evento podistico appena concluso. Personalmente mi ero portato avanti con il lavoro, correndo anche la gara di MONTalto
Partenza alle prime luci del giorno, l’appuntamento è in zona viale Marconi, dove ci si ritrova con due grandi maratoneti, Sergio Pugliese ed Enzo Gianni. Insieme sono reduci dalla maratona di Reggio Emilia,insieme totalizzano 204 (duecentoquattro) maratona. Io, meschino, solo tre.
Corsa inedita per me questa di oggi, tra l’altro è la prima volta che tocco il suolo di Monte Compatri.
Mancava ben più di un ora alla partenza e la zona gara pullulava di gazebi con relativi podisti e accompagnatori. Non è stato facile trovare parcheggio, ma alla fine, l’abbiamo spuntata.
A presidiare il Gazebo Sociale troviamo Super Ignazio e Giorgio Lamberti, tutte e due da ringraziare senza se e senza ma.
Ci si informa sulle caratteristiche del percorso che prevede una seconda parte, quantomeno faticosa.
Un po’ di riscaldamento e via sotto lo striscione di partenza. In assenza del tappetino del Real Time, i soliti furbi guadagnavano qualche metro.
Il primissimo tratto era scoraggiante, decisa salita su sanpietrini, dove abbiamo toccato il punto più alto della gara, circa 550 mt slm, successivo tratto in discesa non agevolato dalla sede stradale non larga. Insomma si faceva a sportellate, ma passato i primi 1200 metri, davanti alla zona gazebo, tutto diveniva più facile, lunga discesa, anche se era consigliabile non scendere subito a palla.
Nel tratto centrale della discesa allungo la mia falcata, tanto è vero che vengo accusato di far uso di sostanze dopanti, insieme ai biscotti della colazione. Come già scritto in altre occasione, il mio doping sono gli allenamenti prescritti dal Luciano Duchi Running Project, un vero toccasana.
Al km 5,5 finisce la pacchia, ovvero la discesa. Era bello vedere il garmin segnare 4,35 minuti a km.
Me ne farò una ragione.
Ascesa ininterrotta per 4500 metri. Mi sono ricordato degli allenamenti in salita fatti questa estate e dei collinari corsi settimanalmente.
Passo dopo passo, in lenta progressione la distanza tra me e il traguardo si assottigliava.
Alla fine cerco anche di allungare, sento di avere ancora qualche energia in corpo e chiudo, sorridente con un lusinghiero 52,46 sui 9700 metri del percorso, a una media, 5,24/km che faticavo a tenere nelle gare successive alla guarigione da Covid 19.
Decimo di categoria e bottiglia di rosso portata a casa.
Ecco i numeri: totale arrivati 337. Impietoso il raffronto rispetto all’ ultima edizione del 2019 con 530 finisher. Organizzare un gara la domenica prima di Natale comporta rischi di questo genere.
Un peccato in quanto la Spartan Sport Academy, ha organizzato l’evento alla perfezione e poi, cosa di non poco conto, il Padre Eterno, alle porte della stagione fredda, ci ha regalato una giornata piena di sole.
Vince la gara Eliyas Embaye (LBM) con 32,08, con 32,51 si piazza secondo Domenico Liberatore della Podistica e più staccato, con 33,09 Gabriele Carraroli di Fitness Montello.
Nella Top Ten troviamo il nostro Roberto Del Negro.
La brava Paola Patta, della Podistica, vince la gara femminile fermando il crono a 38,48. Secondo gradino del podio per la nostra Luminita Lungu con 40,06 e gradino basso per Linda Tomassi di Palestrina Running con 40,55.
Racchiusa in una sola unita la classifica per società. Primi ex aequo Podistica Solidarietà e Italiana Running con 32 arrivati. Noi del GSBR ci piazziamo al terzo posto con 31. Paghiamo il no show di due nostri atleti iscritti alla gara.
Molti dei nostri sono andati a premi di categoria, come evidenziato nella classifica. Voglio sottolineare i primi posti di categoria ottenuti da Luminita Lungu, Roberto Del Negro e Claudio Cardellini
Ecco la classifica. I tempi sono in modalità “Official Time”.
POSIZIONE | U O M I N I | TEMPO | CAT | PREMIO CAT. |
1 | DEL NEGRO ROBERTO | 0:36:21 | M45 | 1° cat. |
2 | ARRIGONI MANUEL | 0:37:56 | M45 | 3° cat. |
3 | JORIO VALERIO | 0:40:32 | M55 | 5° cat |
4 | FARGIONE VINCENZO | 0:40:46 | M55 | 4° cat |
5 | CAPONERI MARCO | 0:41:02 | M50 | 6° cat |
6 | FARINA IGNAZIO STEFANO | 0:42:07 | M55 | 7° cat |
7 | LOCALZO MARCO | 0:42:18 | M65 | 9° cat |
8 | DE JULIS STEFANO | 0:43:30 | M55 | 10° cat |
9 | CASABURI IVAN | 0:43:39 | M40 | 5° cat |
10 | LUCIDI FABRIZIO | 0:44:18 | M45 | |
11 | FRANCISCI FABIO | 0:44:26 | M60 | 6° cat |
12 | CARDELLINI CLAUDIO | 0:44:35 | M70 | 1° cat. |
13 | CARBONE ADAMO | 0:45:03 | M45 | |
14 | MASCARO ANTONIO | 0:45:22 | M55 | |
15 | FRANGELLA ALESSANDRO | 0:46:37 | M35 | 10° cat |
16 | CASTELLANA LEONE | 0:46:51 | M70 | 3° cat. |
17 | BORSINI STEFANO | 0:46:55 | M60 | 9° cat |
18 | GIAMBRA SANDRO | 0:50:19 | M60 | |
19 | FEDELE PAOLO | 0:52:46 | M65 | 10° cat |
20 | MANILI DOMENICO | 0:54:14 | M55 | |
21 | MICCIO FEDERICO | 0:55:02 | M40 | |
22 | PUGLIESE SERGIO | 0:55:17 | M60 | |
23 | COZZI LUIGI | 0:56:05 | M50 | |
24 | LOBRACE GAETANO | 0:58:30 | M65 | |
25 | VERDUCHI MARCO | 1:02:48 | M55 | |
26 | GIANNI VINCENZO | 1:05:04 | M70 | |
D O N N E | ||||
1 | LUNGU LUMINITA | 0:40:06 | F50 | 1° cat |
2 | DUCHI LAURA | 0:48:42 | F45 | 5° cat |
3 | TURCO MARIA LAURA | 0:56:15 | F60 | 3° cat |
4 | POLLASTRI ALESSANDRA | 1:05:03 | F50 | |
5 | CISTARO TERESA | 1:12:47 | F55 |
Soddisfacente il ristoro post gara e poi tutti nel gazebo a raccontare come andata.
Non poteva mancare la tradizionale crostata di Manuel Arrigoni che ha affermato che una fetta, il sottoscritto, l’ha meritata. Ottime le ciambellette messe a disposizione dal nostro Vice Presidente, Super Ignazio Farina.
Finisce qui la penultima gara del nostro Campionato Sociale. Le posizioni ai vertici delle varie classifiche si definiscono più marcatamente. Ma è presto per parlarne.
Aspettiamo l’ultima gara nell’ultimo giorno del 2022, la We Run Rome.
Sarà anche l’occasione per brindare al 2023.
Forza GSBr, Alè!
Paolo Fedele