Organizzata dal GPM Airone Tolfa, l’Arrampicata ha vissuto la prima edizione nel 1997 e dopo una pausa di due anni, ha ripreso, senza soluzioni di continuità, fino al 2019. Dopo ci ha pensato, purtroppo, il Covid 19 a causare l’interruzione di questa lunga serie.
Mi piace ricordare che l’edizione 2009 ha visto la partecipazione, ed è stata la sua ultima gara su strada , del Direttore Tecnico del GSBR, e Presidente della Roma-Ostia Half Marathon, Luciano Duchi.
Fu anche l’anno del trionfo, come società del G.S. Bancari Romani, con ben 41 arrivati.
A distanza di tre anni, ancora non si è usciti definitivamente dall’incubo della pandemia, ma con coraggio e passione, l’Airone Tolfa, con Enzo Bentivoglio, Fausto Fiorucci e Claudio Furlan e tutto il loro staff, rimettono in piedi questa gara, da considerare, a buon ragione, una classica di fine estate dell’Alto Lazio.
E questa del 27 agosto è la Ventiduesima Edizione
E’ anche il 9° Memorial Ira Capri, forte podista dell’Airone Tolfa, scomparsa prematuramente.
Dal profilo altimetrico, come del resto dal nome della gara, si capisce che tipo di percorso dovranno affrontare i podisti che si cimenteranno in questa prova. Il dislivello tra partenza e arrivo è di circa 400 metri.
Si parte da Rota, punto noto nella zona per una sorgente, ancora attiva, di acqua acetosa.
Primi 3000 metri apparentemente facili, con qualche breve falsopiano. Paradossalmente è la parte con maggiori difficoltà di interpretazione. Una partenza troppo veloce o troppo lenta, può pregiudicare il resto della gara.
Passato questa tratta di gara, ci si avvia verso una costante e ininterrotta salita di poco meno di 6000 metri.
Ascesa con pendenza media che non supera il 6%, mentre la pendenza media totale del percorso supera di poco il 4%
Durante il percorso sono previsti tre ristori e “doccetta nebulizzata”.
Intorno all’ ottavo km. in prossimità delle prime abitazioni di Tolfa, la salita si fa più aspra. Per fortuna in questo tratto non manca l’ombra. È in questa fase finale che i podisti dovranno fare appello a tutte le energie residue.
Ultimi 500 metri, sostanzialmente piatti, in via Roma, con il sostegno degli appassionati che spingono, con il loro incitamento, il podista fino all’arco di arrivo, situato in piazza Vittorio Veneto.
Sarà stimolante per i Top Runner, cercare di ottenere tempi al di sotto dei Best della gara, conseguiti dal marocchino Hamam Larbi nell’edizione 2003 con 30’45” e dalla polacca Ewa Woycieseck nel 2005 fermando il crono a 38 minuti netti. Impresa ardua, “but not impossibile”.
Alla fine della gara i podisti sono attesi da un ricco e rifocillante ristoro.
Subito dopo le premiazioni.
COME ARRIVARE
Per chi viene da Roma basta imboccare l’ autostrada Roma – Civitavecchia e prendere l’uscita di Santa Severa, dopo poco più di 20 km si arriva a Tolfa
Per chi viene dal Nord, prendere l’autostrada Tarquinia – Civitavecchia, uscire al casello Civitavecchia Nord, al bivio svoltare a sinistra e dopo circa 15 km si arriva a destinazione
REGOLAMENTO
Il ritrovo gara a Tolfa, piazza Vittorio Veneto alle ore 16,00. Sono previsti bus navetta che porteranno i partecipanti al punto di partenza in s.s. Braccianese Claudia, nei pressi di Rota.
La quota di iscrizione, con preiscrizione, è fissata a 10 Euro. Il giorno della partenza il costo dell’iscrizione viene fissato a 12 euro.
Gli atleti del GSBR possono iscriversi entro giovedi 25 agosto ore 17,00
Oltre quella data, per ulteriori iscrizioni, è possibile rivolgersi al referente di gara Paolo Fedele (3491878507)
Sono compresi pacco gara con generi alimentari (per i primi 200 iscritti), ristori intermedi durante il percorso, servizio fotografico e ristoro finale.
PREMIAZIONI
Verranno premiati, con pacchi alimentari i primi tre arrivati/e tra gli assoluti.
Premiazioni con il metodo “a imbuto” direttamente all’arrivo all’imbuto per le Categorie con i primi cinque arrivati/e che riceveranno generi alimentari.
Le squadre che porteranno all’arrivo almeno 20 dei propri atleti, verranno premiate con Trofeo e Pacco Alimentare.
LOGISTICA
La gara ha inizio alle ore 18, ma in questa occasione il detto “Chi tardi arriva, male alloggia” si presta alla perfezione.
È cosa buona giusta stare a Tolfa con ampio anticipo per trovare posto per l’auto. E’ possibile trovare parcheggi nelle zone adiacenti alla Location Gara.
Si raccomanda agli atleti el GSBR, di ritirare il pettorale entro le 17. Le operazioni di consegna pettorale, pacco gara e quant’ altro, prendono tempo. Bisogna poi trovare posto sulle navette per stare alla partenza prima possibile per fare un buon riscaldamento. Per questa gara non è previsto il Gazebo
Da tener conto che anche il referente di gara potrebbe prendere parte alla gara e ha bisogno dei tempi tecnici per raggiungere la location di partenza.
Un consiglio personale: munirsi e indossare la mascherina durante il tragitto in navetta tra Tolfa e l’area di partenza, presumibilmente si corrono i rischi derivati dall’assembramento
DOPO GARA
Se possibile i componenti del GSBR, sono pregati di comunicare, tramiteWhatsApp, il tempo di arrivo.
Per chi volesse fermarsi a cena in loco, ci sono, in prossimità della Location di gara, diversi ristoranti, con menu a base di carne, a prezzi contenuti
PAOLO FEDELE