Volevo iniziare con “Giornata da incorniciare….” , invece anche questa ouverture mi sembrava leggermente riduttiva per una manifestazione, che secondo il mio modesto punto di vista, ha significato per la corsa su strada in Italia, un momento di importante promozione, una specie di ritorno al passato.
Al di fuori dei numeri dei classificati, dei tantissimi personal best ottenuti dagli élite runners e dai tapascioni, il significato della gara di oggi, pur orba com’ è da sempre delle vie e delle piazze più belle del mondo, con un percorso esclusivamente dedicato ai podisti, che ne sono non i principali, ma gli esclusivi interpreti, è fondamentale. Lo svolgersi della manifestazione, che non chiamo scientemente gara, sarà da volano per tutte le altre in Italia. Dandoci la certezza che ancora ci siamo, podisti e organizzatori, che le vicende, pessime quelle degli ultimi due anni e tragiche quelle dal 24 febbraio, non ci hanno minato la voglia di correre, di competere, magari di battere i nostri limiti e di emozionarci dopo aver tagliato il traguardo.
Non ho contribuito operativamente a organizzare la 47° edizione della RomaOstia. Non sono stato, come ero fino a qualche anno fa, il punto di riferimento di problemi e soluzioni. Sono stato nell’ombra a casa, ma ho spasmodicamente vissuto la vigilia e la gara come quando ne ero al timone. Non spetta a me, pertanto, come facevo in passato, fare i formali ringraziamenti. Non posso esimermi però dal dire che, come e più di sempre, la struttura organizzativa, dal primo all’ultimo, è stata una vera macchina da guerra, anche se pronunciare quel sostantivo in questo momento mi fa sussultare.
È vero che le incognite nella risoluzione delle difficoltà che si parano non previste, non è facile. Sicuramente qualche sbavatura potrà anche esserci stata, ma aver visto dal primo all’ultimo minuto la diretta streaming su Facebook mi dà la certezza di poter dire che la RomaOstia del 6 marzo 2022, ce la ricorderemo a lungo per tanti motivi, alcuni dei quali sono quelli che ho già citato.
I classificati sono stati 5.695, siamo pertanto lontani dai vecchi numeri, ma siamo 1500 classificati oltre l’edizione del 17 ottobre 2021. I tempi della maggior parte dei partecipanti sono stati incredibili, con i record della gara maschile e femminile. Nella maschile con la scoperta di un atleta che sicuramente farà molto parlare di sè. Dei tempi dei vincitori, delle loro posizioni nelle varie “All Time” sempre sulla distanza di mezza maratona lo leggerete dappertutto, quindi non mi dilungo.
Anche a livello di GSBR i nostri classificati sono stati tantissimi, il problema, che tutti hanno il giorno della gara per entrare nel sito dei risultati, mi impedisce alcune considerazioni tecniche che mi riservo di fare in futuro. Per ora, prima che Claudio Leoncini metta nel sito le classifiche con l’automatica visione dei vari personal best, mi sono divertito (si fa per dire) a verificare gli under 1.30.00 fra i bancari, che sono 37, 36 uomini e Giulia Pranteda che ha fatto il suo personale. Di quei 37, 19 hanno fatto il record personale, sette hanno corso la prima mezza maratona, per lo meno con i GSBR, e 4 hanno svolto il ruolo di Pacer. Solo sette non hanno migliorato il proprio record personale sulla distanza. Ho saputo da Marco Caponeri, che molti del running project LD, hanno migliorato, anche nettamente, i loro tempi e la cosa mi ha fatto particolarmente piacere.
Di seguito i tempi degli under 90 minuti fra i GSBRun
COGNOME | NOME | RO 2022 | Best Prec |
MARTIN | DANILO | 1:11:31 | 1.11.41 |
NIGRI | UMBERTO | 1:13:53 | 1.15.00 |
MARRACINO | ANTONIO NICOLA | 1:14:58 | 1.15.07 |
DEL NEGRO | ROBERTO | 1:15:36 | 1.16.46 |
GALASSI | FABIANO | 1:16:32 | 1.16.27 |
ZAMPARELLI | UGO | 1:18:47 | 1.18.54 |
SAU | ANDREA | 1:20:06 | 1.22.11 |
PROCOPIO | GIUSEPPE | 1:21:15 | 1.21.46 |
BERTACCINI | LUCA | 1:21:19 | esordio GSBR |
FORMAI | RICCARDO | 1:21:42 | 1.21.42 |
AMABRINI | FABIO | 1:22:56 | esordio GSBR |
FARGIONE | VINCENZO | 1:23:00 | |
PISU | DANIELE | 1:23:28 | |
PARLAPIANO | FABIO | 1:23:43 | esordio GSBR |
LORELLO | MARIO | 1:23:47 | 1.25.34 |
CARDELLINI | NICOLA | 1:24:10 | pacer |
PICCA | MAURIZIO | 1:24:16 | |
GONZALEZ-HERNANDEZ | BRAYAN | 1:25:34 | 1.38.27 |
BALDINI | FABRIZIO | 1:25:48 | 1.33.34 |
BALDINI | STEFANO | 1:25:48 | 1.27.00 |
CAPUTI | GAETANO | 1:26:31 | esordio GSBR |
BIZZARRI | NICOLA | 1:26:45 | 1.26.49 |
CELESTE | PAOLO | 1:26:45 | esordio GSBR |
TUMMOLO | DANIELE | 1:26:56 | |
LOLI | ANDREA | 1:27:13 | |
GIANNINI | DANIELE | 1:27:20 | |
GUBINELLI | MATTEO | 1:27:21 | esordio GSBR |
PALMA | MASSIMO | 1:27:26 | |
RUSSO | DANIELE | 1:27:53 | 1.34.34 |
PRANTEDA | GIULIA | 1:27:59 | 1.28.14 |
GAMMELLA | DOMENICO | 1:28:38 | 1.40.12 |
ARIGONI | ALESSANDRO | 1:28:52 | 1.29.08 |
MAGGINI | MATTEO | 1:29:09 | 1.30.23 |
CAPONERI | MARCO | 1:29:41 | pacer |
CINA | STEFANO | 1:29:41 | pacer |
CIURLEO | VINCENZO | 1:29:45 | pacer |
CAPPELLOTTO | ALESSANDRO | 1:29:48 | esordio GSBR |
CAREDDA | LUCIANO | 1:29:49 | 1.31.44 |