Cross Interbancario-Rock&Run-Terni e Barcellona
Prima di raccontare di corse, desidero ringraziare gli amici e podisti che hanno manifestato affetto, amicizia e simpatia in occasione del mio compleanno. Grazie di cuore.
E già che ci sono rivolgo gli auguri per il genetliaco del nostro Massimiliano Mattiacci, sembra che ieri abbia raggiunto la soglia del mezzo secolo. Auguri Max.
Tanta roba c’è da raccontare oggi, e cominciamo da ieri con il Cross Interbancario svolto nel centro sportivo della Banca d’Italia, in zona Tuscolano. 6000 metri per nulla facili.
In breve la classifica dei nostri atleti vede Manuel Arrigoni conquistare l’oro fermando il crono a 22,21. Argento a Ignazio Farina con 24,56 e bronzo ad Andrea Toppano 25,15. Non sono mancate le nostre girls: Simona Cuculi con 28,53 e Alessandra Margherini con 36,57.
E veniamo alla gara clou, ovvero la Rock&Run.
Non erano ancora le sette e metto la prua della ormai mitica Point Mobile in direzione di Ostia. Se qualcuno afferma che stiamo in pieno inverno lo prendono per matto. Il mare sembrava dipinto per quanto era fermo.
Arrivo a Ostia in men che non si dica, e non appena ultimate le operazione di allestimento Gazebi, mi presento da Super Ignazio per ritirare il mio pettorale, credo di essere stato il primo, almeno in questa circostanza.
E’ presto, l’aria è ancora frizzante e insieme a Andrea Cacciani e “Bombardino” Frazzini, andiamo alla ricerca di un Bar aperto. Operazione risolta con non poche difficoltà.
Rock&Run si chiama la gara e con piacere ho ascoltato la musica di sottofondo: Deep Purple, Dire Straits e i mitici Pink Floyd: la mia musica degli anni 70.
Ormai è ora di mettersi in assetto gara e poi Leo Ciacci e Gianfranco Bartolini a scattare le tradizionali foto di gruppo, con la Presidente Laura nei compiti di regia.
Raggiungiamo la zona partenza che avviene puntualmente alle 10.
Ma a partire con qualche minuto di anticipo è l’equipaggio della nostra Joelette, capitanato dall’immenso Andrea Coccia con alfieri, oltre ai Farina, Cacciani, e Fornario ci sono Frazzini, Raf Russo, Maurizi e la mora Barbara Izzo
Parto con a fianco Laura Turco e davanti un quartetto di nostre ragazze capitanate dalla prof. Lucia Chinni, che ben presto prendono il largo. Mi affanno a veleggiare poco sotto i 5,30, ma anche la Turco, in compagnia di Elisa Tempestini, anima xdella gara di Nettuno del prossimo 2 giugno, si allontanano dalla mia visuale.
Come tutte le gare di Ostia si intrecciano i percorsi compiuti dalla Corri per l’Ambiente, passando per la Corri per il Mare e poi il Trofeo Lidense dello scorso gennaio.
Correre da solo mi ha demoralizzato, e comincio a perdere ritmo, con conseguenze sui miei tempi, sfiorando in un paio di occasioni, i sei a chilometro. Soliti brutti pensieri del tipo che dovro prendere una pausa per far riposare i talloni e altre amenità di questo genere.
Un sussulto d’orgoglio, diamine, pervade in me nella fase finale della gara, gli ultimi due km a 5,15.
Mi fa piacere ricordare che l’ultimo km sarà un tratto di percorso molto calpestato fra tre settimane. È l’ultimissima parte della Roma Ostia e mancano ormai 21 giorni.
Riesco a stare, per una manciata di secondi, sotto gli 80 minuti. Con maggior convinzione avrei potuto fare meglio, ma sta bene così.
Ricevo, con immenso piacere, il “cinque” dal Coach De Luxe, e i brutti pensieri svaniscono e con ansia aspetto le indicazione dal Coach per gli allenamenti settimanali.
Mi avvio al tavolo del ristoro, dove, dopo aver consegnato il chip, prendo possesso del pacco gara, ovvero un “accattivante” zainetto!
Passiamo ai numeri: 981 runners hanno terminato i 14 km, precisi 50 in meno dell’edizione 2019 con un decremento del 5%.
Il primo a tagliare il traguardo è il solito Roman Prodius di LBM, crono per lui 45,20. Dopo 41 secondi arriva Pasquale Rutigliano di Olimpia Eur, ben più staccato Luca Scaramucci di Isiola Sacra con 48,33
In campo femminile solo tre secondi hanno separato la vincitrice Paola Patta, 52,27, da Maria Casciotti. Con 55,30 arriva terza Giuovanna Ungania.
Tra le società si conferma vincente il GSBRun con 109 arrivati, malgrado 29 presenze in meno rispetto alla passata edizione, ma c’è da dire oltre 40 nostri atleti, hanno partecipato alle gare di Terni e Barcellona, e in seguito ne parleremo.
Al secondo posto si piazzano i ramarri di Villa Pamphili, 96, e la Podistica Solidarietà con 90 arrivati.
Classifica del nostro gruppo.
Il podio maschile si concretizza in poco più di mezzo minuto: Roberto De Pasquale con 48,43, Danilo Martin 48,52 e Umberto Nigri 49,19.
Seguono Marco Indelicato 50,12; Emiliano Fossatelli 50,45; Fabiano Galassi 51,33; Alberto Mittoni 52,55; Francesco Ferrante 53,27; Marco Caponeri 54 netti; e a chiudere la Top TenAndrea Cocciolo 54,10.
Dalla 11esima: Santo Santalucia 54,50; Carlo Simongini 54,53; Angelo Mazzoli 55,28; Vincenzo Fargione 55,58; Daniele Giannini 57,12; Claudio Leoncini 57,19; Enrico Malandrino 57,33; Fabio Durante 58,42; Stefano De Julis 58,44 e chiude la ventina Mauriso Picca 59,31.
E passiamo alle nostre Girls
Parte alta del podio per Luminita Lungu, unica bancaria a chiudere sotto l’ora con 58,31. Le fanno da damigelle Roberta Del Vescovo con 60,55 e Loredana Berardinelli 61,03.
Seguono Chiara Franceschini 64,24; Serena Sideri 66,33; Ale Reali 68,46;Barbara Izzo 69,17; Laura Duchi 71,17; Simona Cuculi 72,11 e chiude la Top Ten Stefana Agliata 72,39.
Da 11esima: Lucia Chinni 74,03; Giovanna Ciboddo 74,16; Rosalba Filippello 75,02; Martina Moscetta 76,13; Alessia Tomassini 76,36; Maria Laura Turco 76,51; Laura Capalbo 79,33; Sara Belà 79,44; Michell Blood 82,39 e 20esima Emanuela Albertini 85,34.
Ma crepi l’avarizia le ragazze nominiamole tutte e quindi abbiamo Paola Soria 86,41; Federica Gargiulo 97,03; Teresa Cistaro 98,11; Antonia Catini 99,56; Orietta Amicizia 101,17; Alessandra Pollastri 109,18 e infine Dorina Cilidariu con 109,32.
Naturalmente i tempi sono rilevati in modalità “Real Time”.
De Pasquale e Nigri tra i maschi e Lungu e Catini tra le donne primi assoluti nelle rispettive categorie.
E non finisce qui. C’è anche chi ha corso in terra di Catalogna
Questi e altri hanno corso la Mezza di Barcellona e grazie il nostro inviato Alex Celli, mi segnala qualche tempo: Emiliano Carloni 76,13; Robby Del Negro 76,46; Massimo Ciocchetti 78,50; Andrea Sau 82,11; Daniele Tummolo 82,35; Alex Celli 83,06Vincenzo Russo 89,55; Fabrizio Idrissi 95,38.
Poi via telefono il “comandante” Mauro Aureli mi comunica, sottolineando che non aveva fretta che ha impiegato 137 minuti.
E non vogliamo, brevemente, parlare della gara di san Valentino in quel di Terni?
622 arrivati alla gara cara a Filippide.
Parliamo solo dei nostri. Tre maschietti arrivati:John Dosset con 3°44’28”, seguito da Alex Ciciriello in 3 ore e 59 e dall’ immenso super maratoneta Enzo Gianni in 5 ore e 24.
Unica donna Lito Kalogianni con 3 ore e 57.
1232 arrivati alla Mezza.
Ecco i podi bancari
Primo Fabio Sicari con 86,46 precede di soli 3 secondi Jacopo Di Venanzio, mentre più staccato giunge Marco Lo Calzo 94,44 per lui.
Tra le ragazze oro a Martina D’Atria con 98,13, argento a Kalliopi Schisto 99,38 e Antonella Grasso 110,20.
In tutto 29 rappresentanti del nostro gruppo, tra Mezza e Maratona hanno partecipato alla gara umbra.
Spero che ci giungano notizie dettagliate di questi gare dai runners che hanno corso in Spagna e a Terni.
Ritorniamo a Ostia. Uso la mia auto, sapientemente posizionata nelle vicinanze del gazebo, come spogliatoio. Ultimi battute e saluti i compagni con appuntamento a Tor Vergata per la XMilia.
Fatico un pochino a trovare la strada di casa, ma niente paura, all’ora canonica ero con le zampe sotto il tavolino.
Con non poca stanchezza finisco questo comunicato, giusto in tempo per vedere l mio Napoli giocare a Cagliari. Speriamo che mi dia una gioia.
Forza GSBRun, Alè!
Paolo Fedele