La dodicesima edizione della mezza maratona del Lago di Vico, sotto la gestione Forhans Team di Gianluca Calfapietra, anticipa di due settimane rispetto alla consueta collocazione nel calendario nazionale Fidal (mezza maratona a tutti gli effetti a differenza di altre gare di “circa 21 km”) ma conferma tutte le sue altre peculiarità e pertanto: medesimo punto di partenza/arrivo, stesso bel percorso con giro del lago in senso antiorario e gara “corta” competitiva di 9 km circa. Il lago di Vico vanta il primato di altitudine tra i grandi laghi italiani ed è immerso nell’onomina riserva naturale.
Si parte alle 9:30 a quota 520 mt slm, il punto più basso è all’11° Km a 505 mt slm, quello più alto a 550 mt slm intorno al 19° Km e l’arrivo è quasi alla medesima quota della partenza a 510 mt slm.
Avvio di gara con i primi metri di gara in lieve discesa da località Arenari e gli iniziali 4 Km scorrono abbastanza tranquilli e solo lievemente ondulati all’ombra dei faggi della provinciale n. 39 costeggiando Punta del Lago. Superato l’incrocio con la Cimina, si prende a sinistra la circumlacuale e si inizia leggermente a scendere tra i rinomati noccioleti fino a circa metà gara oltre la quale inizia una discreta salita di circa 2 Km tra il km 11,5 e il km 13.
Si inizia nuovamente a scendere e al 14,5° Km si presentano i “soliti” 300 mt circa di sterrato e brecciolino che da sempre hanno caratterizzato questa gara (a meno di improbabili sorprese 2019). L’asfalto, così come inaspettatamente è sparito, ricompare e la strada porta, al 17° Km, alla “Cima Coppi” del percorso dove si trova il terzo e ultimo ristoro prima del saliscendi finale che prevede un’ultima impegnativa salita di circa 450 mt tra il km 19,7 e il km 20,150. Poi, però, il percorso concede gli ultimi 300 mt di provvidenziale discesa prima di un’inversione a sinistra di 180° in prossimità del 21° Km per tagliare il traguardo nell’area boschiva nelle immediate vicinanze della riva.
I ristori sono posizionati al 5° km, all’11°km e al 17° km.
La partenza della 21 km è prevista alle 9:30 mentre quella della 9 km alle 9:35 e avverrà nel senso inverso alla mezza maratona lungo un “biscotto” di 4,3 km in andata e 4,7 km circa in ritorno e concludersi sotto il medesimo arco di arrivo della gara lunga.
Anche per l’edizione 2018 sarà presente il team di pace maker della Marathon Truppen coordinati da Mauro Firmani; le varie andature disponibili sono: 1h30’ (4’15”/km), 1h35’ (4’30”/km), 1h40’ (4’44”/km), 1h45’ (5’00”km), 1h50′ (5’13″/km), 1h55’ (5’27”/km), 2h00’ (5’42”/km) e 2h06” (6’00”/km) e 2h15′ (6’24″/km).
Le premiazioni riguardano i primi 3 assoluti M/F e i primi 5 delle consuete categorie M/F con prodotti tecnici o alimentari
Per la stracittadina competitiva di 9 km verranno premiati ai primi 10 arrivati M e alle prime 5 arrivate F con prodotti tecnici e\o alimentari
Per quanto concerne le premiazioni di società verrà attribuito 1 punto per ogni arrivato alla 21 Km e 0,5 punti per ogni classificato alla 9 km e pertanto ognuno contribuirà, seppur in maniera leggermente differente, alle classifiche societarie.
CLAUDIO LEONCINI