Traguardo ragguardevole per la Maratonina Città di Montalto, che, con l’edizione odierna, festeggia i Trenta anni.

Una grande soddisfazione per Massimo Maietto e Stefania Giannetti, i responsabili dell’organizzazione, unitamente allo staff della Polisportiva Montalto di Castro.

In questi lunghi anni la gara è stata partecipata con modalità diverse: prima come mezza maratona, alla quale è stata aggiunta in contemporanea la distanza dei 10000 metri.

Nelle ultime edizioni la gara ha previsto un’unica distanza, ovvero undici chilometri.

Naturalmente la gara fa parte dell’ormai collaudato circuito del “Corri in Tuscia”.

Un corposo week end podistico, questo di inizio novembre.

Venerdì la Corsa dei Santi, seguita da una domenica ricca di gare, culminate con la Maratona di New York, che sicuramente non sarà la più veloce, ma la più conosciuta, importante e partecipata del mondo.

Dopo aver corso, il primo novembre, la Corsa Dei Santi, con numeri importanti in una grande città come Roma Capitale, prendere parte a una gara in una piccola cittadina, non può fare che bene.

Attenzione, quando dico “piccola cittadina” lo dico con l’accezione più positiva del termine.

Quasi sempre nei “paesetti” si trovano cordialità e simpatia, che nelle grandi città ti dimentichi, senza contare, è il caso di questa gara di Montalto, che trovare una pecca nell’organizzazione è come cercare l’ago nel pagliaio.

Non sono stato il solo rappresentante del GSBR a partecipare a questa gara.

Servendosi, per il trasferimento da Roma, del treno è arrivato a Civitavecchia, Mr. Maratona, ovvero Enzo Gianni, al quale, ho offerto un passaggio e in poco tempo siamo arrivati a destinazione. Dal suo “buen retiro” al monte Argentario ci raggiunge l’incontentabile Fabio Vernaglione, facente parte del Luciano Duchi Running Project.

Parcheggio la mia Red Oscar Mobile proprio di fronte alla bella statua di Padre Pio.

Non gli chiedo il miracolo di farmi correre a 5° km, con tutto il rispetto, sarebbe un’opera difficile anche per Lui, ma di farmi correre bene questi 11 km.

Siamo fra i primi a ritirare il pettorale, abbinato al chip della TDS.

Prima della gara c’è la consueta manifestazione ludica riservata ai bambini, che è sempre bello veder correre.

Spettatore, forse interessato, è il grande Salvatore Nicosia. Senza citare i tanti risultati positivi ottenuti nella sua luminosa carriera, mi piace ricordare le due vittorie nella Roma Ostia del 1984 e nel 1987, quest’ultima per la prima volta sulla distanza di mezza maratona

Riesco a fare un po’ di riscaldamento e poi mi sistemo in fila dietro l’arco di partenza.

Il termometro della locale farmacia certifica che la temperatura è di 23 gradi. Solo un alito di

tramontana, aiuta a tener freschi i podisti. Uno scorcio di autunno, molto primaverile.

Corro i primi 4 km, quelli che ci portano sopra il ponte della ferrovia, sotto i 6 a km, dopo comincia il tratto ricco di saliscendi, dove le salite hanno prevalenza sulle discese.

Quando mancano 800 metri vedo in lontananza Nogarotto, podista di Millepiedi Ladispoli, lo sorpasso, ai cento metri subisco il controsorpasso, parte lo sprint finale che mi vede vincente con relativa facilità. Questo significa che avevo ancora birra nelle gambe.

In definitiva, una gara tecnica, con pochi tratti pianeggianti, con i suoi ripetuti cambi di ritmo, decisamente molto allenante

Veniamo ai numeri

233 arrivati, un leggero incremento rispetto all’edizione 2023, quando i finishers erano 227.

Vince la 30° edizione della Maratonina Città di Montalto il ventunenne Francesco Mittoni, di Atlet. Campidoglio con il tempo di 36’34”. Con 36’54” giunge Emanuele Curci della Studentesca Rieti. Subito dopo, a completare il podio, Silvio Lepore di AT Running, in 36’57”.

Tirreno Atletica Civitavecchia sugli scudi in campo femminile con due sue atlete elle prime due posizioni: Isabella Papa vince con il tempo di 42’11 e, dopo un minuto esatto, arriva Silvia Nasso, che festeggia il suo compleanno, salendo sulla parte bassa del podio, Marcella Municchi di Costa d’Argento arriva terza.

Nella classifica per società si impone Runners Canino con 24 arrivati, seguita dalla Podistica Montalto con 20 e Atletica Montefiascone con 17

E il GSBR? E presto detto

Tre arrivati, come lo scorso anno. La differenza è stata che a farmi compagnia sono stati i già citati Gianni e Vernaglione. Ecco i tempi

Fabio Vernaglione 57:48

Paolo Fedele 1:05:15

Enzo Gianni 1:10:53

I tempi della gara sono in modalità “Official Time”

Ottimo il ristoro finale.

Prendiamo la via di ritorno con una certa celerità, nel “lunch match” gioca il mio Napoli.

La pesante sconfitta che ne è scaturita, ha reso un po’ pesante il mio pranzo domenicale, ma non ha certo scalfito la gioia di aver disputato una buona gara.

Altre gare in questo tre di novembre

Gara consigliata, come del resto quella appena descritta, la prima tappa del circuito Corri per il Verde, disputata nella magnifica location della valle naturale dell’Aniene.

I partecipanti GSBR erano capitanati dal nostro Vicepresidente Ignazio Stefano Farina insieme ai due coach Valeria Intilla e Manuel Arrigoni.

La foto, inviata da Super Ignazio, immortala la prova dei ragazzi, entusiasti della gara.

Non faccio un commento tecnico, mi limito a inserire la classifica dei nostri atleti, limitandomi agli assoluti, in quanto per i giovanissimi dello Young Team provvederanno i loro responsabili.

Sottolineo solo le prove dei giovani Gatti e Corsini

Ecco le classifiche

A Bevagna, nel perugino, si è disputata la Sagrantino Running Wine Trail. Già il nome di questa gara la dice lunga sulle peculiarità di questo evento

Hanno partecipato tre atleti GSBR, ecco i loro riscontri cronometrici

Ludovica Baciucchi 1:21:45

Giovan Battista Piccirillo 1:25:59

Massimo Maiello 1:38:02

C’è da dire che il buon Maiello, si è preoccupato più dell’aspetto eno-gastronomico della gara, fermandosi alle tre Cantine, situate lungo il percorso, dove non distribuivano di sicuro acqua fresca, ma delle spremute d’uva.

A nostra Sara Colangeli ha dato il suo contributo alla buona riuscita della gara.

I nostri tre atleti si sono sobbarcati oltre 300 km di viaggio, fra andata e ritorno, ma la quantità e la qualità dei ristori e dei pacchi gara, unita a una splendida giornata, ha reso più che gradevole questa lunga trasferta.

Ancora gare.

Nella Maratona di Rieti, con il traguardo finale onorato da soli 37 arrivati, l’evento prevedeva anche altre distanze, il nostro Alberto Florini si è classificato quarto assoluto nei 42km. in 3°17’59”. Grande Alberto

Spero di non aver dimenticato nessuno

Domenica 10 non ci sono gare di Campionato Sociale.

Prossimo appuntamento tra due domeniche con la Corri al Tiburtino, gara che può regalare buoni riscontri cronometrici.

È sempre bello, per me, raccontare le gare.

Forza GSBrun, Alè!

Paolo Fedele