Avevo comunicato a Pablo Fedele che non avrei scritto il comunicato su questo esaltante week end di metà ottobre 2023. La presenza alla Baby Run- Bimbincorsa di sabato 14 ottobre e, principalmente, l’impegno di questa mattina dalle 7 alle 13, avevano ridotto al minimo Le mie resistenze mentali, sempre in considerazione del fatto, che dal prossimo 1° gennaio 2024, entrerò nella classe SM 85… e dajjeee!.
Il desiderio, però, di testimoniare i momenti esaltanti vissuti in questi due giorni, culminati con le premiazioni delle tante categorie della 15 km., nelle quali ho interpretato un ruolo che sinceramente ho sempre preferito delegare a terzi, per caratura politica o per il ruolo di sponsor. Questa volta ho trovata cosa buona e giusta consegnare il materiale personalmente ai vincitori.
Sabato con la Baby Run – Bimbincorsa ero preoccupato. Il Circolo Bidierrre (Banca di Roma), che non finirò mai di ringraziare, aveva predisposto 400 belle magliette e 500 medaglie. Quando Michaela il venerdì mi ha mandato le iscrizioni, erano poco più di 100! Ultimo sforzo di promozione e sabato pomeriggio, i partecipanti hanno superato quota trecento. Iniziando dai nati nel 2011- 2012 per terminare con i pulcini del 2020-2021-2022. Una catena di montaggio eccezionale, con due speaker eccellenti come Manuel Arrigoni e Ignazio Farina, due starter monstre: Marco Caponeri e Andrea Cacciani. La bravissima Elvira Sessa, dello Young Team addetta al riscaldamento dei ragazzi, Paolo Galasso e Luciano Duchi, prima cronometristi e poi addetti al cerimoniale. Armando De Sossi, Marco Cavarra e Paolo Fedele addetti alle medaglie da far indossare ai bambini. Marco Ienni il re dell’amplificazione. Sergio Pugliese e Susan Bello, addetti al cerimoniale e alle foto, Cosimo Vitucci con Susan Bello e altri addetti ai palloncini da consegnare ai bambini. Alessandro Praticò, responsabile di tutto il materiale da consegnare, comprese le piccole coppe, Claudio Nardecchia addetto all’entrata e all’uscita dei bambini, Claudio Leoncini jolly tuttofare. Con noi il presidente del Circolo Bidierre Domenico Palumbo, il Vicepresidente Renzo D’Epiro, i consiglieri Pietro Testa e altri .
Al termine si è svolto il giro di pista del “Corri con il papà o la mamma”, nel quale i bambini e i ragazzi non hanno atteso i genitori e hanno fatto manifestazione a parte, con un ragazzo delle Fiamme Gialle Boys capace di correre il 400 in 71 secondi all’età di dieci anni e alla media di 2.57.5 al chilometro.
Ultima parte della manifestazione dedicata agli atleti di Special Olympics, che in maniera simpatica si sono cimentati sulla distanza dei 60 metri, tutti medagliati anche loro, più entusiasti dei ragazzi.
Particolare importante i bambini e i ragazzi partecipanti sono stati tantissimi. I genitori, i nonni e gli accompagnatori seduti sugli spalti ancora più numerosi, all’insegna di una giornata veramente da incorniciare.
Questa mattina, domenica 15 aprile, alle sette ero poco oltre la starting line della Roma Urbs Mundi e ho potuto assistere alle meticolose e precise “posa in opera” delle transenne, degli striscioni pubblicitari, dell’arco di partenza, del tappeto per le classifiche elettroniche montato dall’addetto della T.D.S. Miki Campanelli, dell’arrivo e del riscaldamento degli atleti che avevano i loro stand all’interno del Campo delle Terme (esclusi i Ramarri di Villa Pamphili). All’arrivo di politici, generali, alte personalità e della banda della Guardia di Finanza.
Alle 8.25, come per incanto, tutto era pronto e in ordine. La banda della Guardia di Finanza ha suonato in maniera magistrale, prima della partenza, il brano di Giacomo Puccini “Nessun Dorma”, emozionando i tanti atleti presenti che al termine hanno risposto con un poderoso applauso.
Partenza dei numerosi atleti “diversamente alibi” e dopo due minuti lo starter ufficiale dava il via alla 23° edizione della Roma Urbs Mundi, con più di 3000 atleti, che partecipavano alle varie distanze.
Sinceramente, durante il percorso, più che guardare i battistrada ho guardato a cuore aperto, specialmente nella seconda parte del percorso, la mia città, quella nella quale sono nato, che molte volte critico per tanti aspetti, ma che è di una bellezza sconvolgente. Le immagini di Piazza Navona, dell’Ara Pacis, Piazza del Popolo, Via dei Condotti con lo sfondo della scalinata di Trinità dei Monti, Piazza Venezia, Via dei Fori Imperiali, il Colosseo e l’arrivo allo Stadio delle Terme, sono stati per me, e credo per molti podisti, “La Grande Bellezza”, patrimonio di una città, da descrivere con due sole parola “UNICA E ETERNA”,
I vincitori, i personal best e le altre cose tecniche le leggerete nel comunicato di Paolo Fedele.
La classifica per società ci ha visti vincitori con la bellezza di 194 atleti classificati. Seconda la Podistica Solidarietà con 169, terza LBM con 157 e quarta il Villa Pamphili con 126. I Bancari Romani, come società organizzatrice si sono tolti dalla classifica, gesto molto apprezzato dal mio fraterno amico Pino Coccia, Presidente della Solidarietà.
Volevo ringraziare in particolare mia figlia Laura, che ogni giorno mi chiedo come possa reggere i ritmi quotidiani che la coinvolgono, compresi due tranquilli eredi, le due colonne portanti della gara Francesco Carboni e Alessandro Oronzini, il vicepresidente Ignazio Farina onnipresente, mio genero Manuel Arrigoni, le responsabili della segreteria Angela Iacona, Serena Quattrociocchi, i tantissimi collaboratori due per tutti i dirigenti responsabili: Leonardo Cherubini e Angelo Mazzoli. Il bravo Evandro Scutumella, poliedrico e sempre presente nella soluzione dei problemi più scabrosi, le tantissime colonne portanti della gara adibite al percorso e, infine, LEI, l’unico scopo della mia ormai inutile vita, che da Lassù mi ha dato la possibilità di farcela ancora una volta. Ovviamente mi scuso con coloro che ho dimenticato di citare, ma in questo momento sono vicino al punto di cottura.
VIDEO PARTENZA
LUCIANO DUCHI