CICABU’ CICABU’ CICABU’

Perdonatemi ma non potevo lasciar perdere la ghiotta occasione di ricordare un film  “cult” nel suo genere, con i vari Mandrake, Er Pomata e l’Avvocato De Marchis.

Naturalmente parlo del film “Febbre da cavallo”.

Parto presto e con i mezzi ferrati mi reco all’appuntamento con Sergio Pugliese.

La seconda tappa è nei pressi del Colosseo dove ci aspetta il nostro Direttore Tecnico Luciano Duchi. Ma non finisce qui. Lungo il percorso troviamo due magnifici “diversamente giovani” come Enzo Gianni e Massimo Battisti.

Non ci vuole tanto ad arrivare all’ ippodromo delle Capannelle.

Nel tratto che ci separa dall’entrata all’impianto al nostro Gazebo, vediamo i più che numerosi stand sanitari che danno consigli e assistenza gratuita a quanti ne avessero bisogno. Del resto ci sarà pure un motivo perché questa manifestazione, cominciata sabato 30 settembre, si chiama Cardio Race.

A governare il nostro Gazebo ci sono Andrea Cacciani, Manuel Arrigoni, Enzo Frazzini e Ignazio Farina, e non va dimenticato l’apporto di Daniele Cafora e Nadia Riccardi e Marco Caponeri.

Due parole in più vanno spese per Ignazio, il nostro Vicepresidente ed Enzo.

Entrambi per cause diverse non possono correre e prendere parte alle gare.

Però il loro apporto lo hanno come sempre dato e non contenti di montare prima e smontare poi il Gazebo, distribuire pettorali e pacchi gare e altre incombenze di carattere amministrativo. Non contenti si sono cimentati nei ruoli di fotografi. Chapeau.

Naturalmente, in corso d’opera, si è unito a loro il Coach De Luxe.

Andrea Cacciani, si sa, ha sempre idee geniali. Con lui si va a fare una passeggiata fra gli stand e ne abbiamo trovato uno dove si potevano vincere gelati. Ebbene in tre ne abbiamo vinti tre. Il mio l’ho regalato.

Si va a vedere il percorso. Più di uno ha storto il naso nel vedere la superficie del tracciato di gara, purtroppo non a torto. Ma ne riparleremo.

C’erano due gare da effettuare. Una di km 14,900 e l’altra di km 10,120. E anche su questo ci sarà da rivedere.

A guidare il plotone dei podisti è il pluri campione olimpico, mondiale ed europeo di nuoto, nonché star televisiva Masimiliano Rosolino

All’abbrivio della gara si affronta un tratto in erba, dopo un paio di curve si entra in un circuito che circonda letteralmente la pista dedicata alle corse dei cavalli.

Largo non più di due metri, questo tratto iniziale ha creato non pochi problemi ai partecipanti. Al centro i piedi rischiavano di affondare nella sabbia, con rischi ben immaginabili. Dopo un paio di km, con lo sgranarsi del gruppo, le cose andavano meglio.

Qualcuno, anche il vostro scriba, preferiva correre sull’erba, facendo sempre molta attenzione.

Verso la fine del primo giro si passava in mezzo ai box dei cavalli. Si capisce che sono vuoti, quindi nessuna traccia di King, Soldatino e D’Artagnan, che formavano la tris vincente, gioia e dolori dei protagonisti del film all’inizio citato.

Nel secondo giro le cose vanno meglio. Possiamo scegliere senza patemi d’animo la traiettoria di corsa. Il mio ritmo è leggermente calato.

Nell’ultima parte della gara mi raggiunge Lucia Cappellato. Sprintiamo fin sotto il gonfiabile e ho la meglio per un sol secondo.

52’27” registra il mio Garmin.

Luciano Duchi mi fa, giustamente, tornare nella realtà. Il percorso è, metro più metro meno, km 9,6 oltre 500 metri in meno rispettato a quanto presentato dagli organizzatori. Non sono pochi. Come pochi non sono gli oltre 750 metri registrati in meno rispetto ai km 14,900 annunciati dai promotori dell’evento.

I numeri

La gara più lunga ha visto all’arrivo 349 podisti, comprese 85 donne.

Fra gli uomini si impone Maurizio Vitolo, di Just Run,con 50’01”; dopo 52 secondi arriva Pietro Carbotti di Team Colleferro. Parte bassa del podio per Roberto Testero di Asd Rincorro con 51’28”.

Carla Cocco Atlet. La Sbarra, Gea Scardini di RomaAtletica e Angelina Cavaleri prendono posto sul podio femminili con i rispettivi tempi di 57’17”- 60’53 – 62’17”

La gara, per tutti i partecipanti della 14,900 ha costituito un buon test in vista della Roma Urbs Mundi, che avrà luogo il 15 ottobre e che avrà come magnifico scenario le Terme di Caracalla. Segnatevi questa data.

Veniamo alla gara più breve.

337 gli arrivati includendo 97 donne.

Medaglia d’oro a Claudio Curci. L’atleta della Podistica Ostia chiude a 34’55”. Dario Mafrica, ottimo atleta dello Young Team Luciano Duchi, da fine anno atleta a tutti gli effetti dei GSBRUN, segue con 33’14” mentre Dario Mattacchioni, di Atlet. Monte Mario ferma il tempo a 35’44”

Al femminile si impone Elisa Mariani, di Villa De Sanctis con 40’55. Al suo fianco sul podio Claudia Pezzatini di Run Smile e Elena Giordani. I loro rispettivi crono 41’08” e 42’24”.

La Classifica di Società ha come vincitore la Podistica Solidarietà con 87 arrivati.

A distanza troviamo al secondo posto Piano Ma arriviamo con 64 e al terzo GSBR con 54

Vogliamo parlare dei fatti di casa nostra? Certo che sì.

Due no show e 4 new entry.

Le buone notizie soprattutto dalla 10 km.

Ottavo posto assoluto e prima posizione categoria M45 per Manuel Arrigoni. Grande Harris. Nono assoluto, invece, per Brayan Duvan Hernandez e per lui 3° posto di categoria SM. Terzo nella classifica bancaria il bravo Domenico Serpella.

Menzione d’obbligo anche a Stefano Borsini, primo M60

Torna alle gare Laura Antico e si impone nella classifica GSBR al femminile, portando a casa il premio come miglior F55, senza dimenticare il sesto posto assoluto.

Seguono Nadia Riccardi e Lucia Cappellato.

La gara lunga ai nastri di partenza solo una ragazza, ovvero Simona Cuculi.

Mentre ai primi tre posti classifica maschile troviamo Sandro Scalabrin, Andrea Toppano e Manuel Mancini. Di seguito classifiche con tutti i nostri atleti con segnalazioni dei premiati di categoria.

Ovviamente, data le lunghezze dei percorsi, non ci sono “Best” da aggiornare.

Prima la classifica della gara di effettivi km. 9,600

Ecco la classifica della gara di effettivi km. 14,200

Menziono subito i premiati di categoria: 3° posizione categoria F45 per Simona Cuculi e secondo di categoria M80 per Massimo Battisti

Come sempre ricordiamo, ove mai c’è ne fosse bisogno, che per partecipare al nostro campionato

sociale, ed essere inserito nelle relative classifiche, bisogna avere l’iscrizione completa, ovvero

quella che da diritto all’uso del Gazebo durante le gare e ai servizi di segreteria

Altre gare si sono corse che hanno visto impegnati nostri atleti

A Napoli, città a me cara, si è disputata maratona e mezza maratona

Di seguito i risultati dei nostri compagni di squadra

Nella gara di Castelnuovo, 9000 metri il nostro bravo Simone Polinari impiegando 37’43 vince la classifica dei M45. L’altro Bancario impegnato, Paolo De Sanctis, chiude a 45’09”.

Al Trai delle Nocciole di Vasanello 15 km, con 221 arrivati il nostro indomito Marco Indelicato si aggiudica la classifica degli M50 con il tempo di 69’23”. Seguono altri atleti del GSBR: Debora Carai con 96’09”; Gregorio Nanni 107’59”.

Al momento non ho altre classifiche a disposizione.

Torniamo alle Capannelle.

Al Gazebo si discute dei risultati e sulla lunghezze dei percorsi.

Me la svigno subito e ringrazio Luca Carmosino che mi avrebbe accompagnato alla stazione.

Ma strada facendo incontro due amici di Civitavecchia, Michesi padre e figlio, mi portano a casa

Walter, il padre, è risultato essere il primo categoria M70.

Domenica prossima nuovo impegno di Campionato alla Cecchignola, gara di 10 km certificata.

Ma il giorno prima, stessa location, ci sarà il quarto allenamento in vista della Roma Urbs Mundi.

Forza GSBR, Alè!

Paolo Fedele