È stato un weekend denso di emozioni per il nostro GSBRUN quello che abbiamo appena trascorso: iniziato con la cena Sociale nel corso della quale sono state effettuate le premiazioni del Trofeo 2022 e conclusosi con una spettacolare Corsa di Miguel che ha visto quasi 180 nostri atleti tagliare il prestigioso traguardo dello Stadio Olimpico.
Dopo tre anni infatti, venerdi 20 gennaio, siamo tornati a celebrare il Trofeo Sociale come da tradizione della casa GSBRUN, con una splendida cena a base di ottima pizza nel bel ristorante Manforte che ha ospitato circa 130 persone tra nostri atleti e familiari.
Birra a fiumi e ottimi antipasti con spettacolari bruschette e pizza non stop di tutti i gusti hanno accompagnato la serata delle premiazioni, che ha visto sul palco tantissimi nostri atleti: classifica di Quantità, Qualità Femminile e Maschile, classifica coppie e categorie, premi ai collaboratori e diplomi di partecipazione praticamente per tutti i presenti: allegria e gioia per tutti ma anche fortissima emozione e commozione quando la Presidente Laura Duchi ha consegnato il diploma della nostra amata Matilde Masini al marito Massimo Renzi, presente anche lui in sala.
Grande organizzazione della serata conclusa con dolce e spumante offerto da GSBRUN e con consegna dei pettorali della corsa di Miguel ai circa 60 atleti presenti ed iscritti alla gara.
Questa mattina poi sveglia all’alba per allestire i nostri 4 gazebo allo Stadio dei Marmi, per la corsa di Miguel erano infatti previsti circa 190 atleti ai nastri di partenza: numeri che iniziano a riportarci alle abitudini pre-pandemia e che ci fanno ulteriormente ben sperare per il futuro.
A me il compito di parlare di una gara nella gara: come da tradizione in questa circostanza si svolge anche la gara delle Joelette che ha sempre visto il nostro Team Andrea Moccia GSBRUN grande protagonista.
Oggi si ricordava anche una delle anime del gruppo SOD Italia che promuove questa iniziativa e tutto il movimento della Joelette: la grandissima Anna Claudia Cartoni, purtroppo tragicamente scomparsa in mare in un incidente avvenuto nella scorsa estate.
Anche qui grandi emozioni e momento di forte commozione con l’abbraccio a Fernando, il marito di Anna Claudia, al momento della commemorazione che ha preceduto la partenza, poi tutti in griglia per lo start, avvenuto in coda al gruppone di atleti che ha preso il via della Corsa di Miguel.
Il nostro equipaggio, oltre al nostro immenso Capitano Andrea Moccia, che è stato un Atleta fenomenale del nostro Gruppo prima di subire un maledetto incidente, era quello storico, ovvero il quartetto che nel 2019 a Saint Etienne, in Francia, aveva conquistato la medaglia di bronzo nei Campionati Europei: Manuel Arrigoni
(il nostro motore turbo) a spingere e Marco Caponeri, Andrea Cacciani ed il sottoscritto ad alternarsi nelle posizioni anteriori per tirare.
Partenza subito “allegra” con il solito assetto: Manuel a spingere e ad incitarci, Marco a borbottare un po’ per l’andatura troppo sostenuta, Andrea munito di fischietto a fare da apristrada, chiedendo spazio ai numerosi runners partiti prima di noi (grandissimo lavoro svolto e passo di gara largamente superiore a quello abitualmente tenuto dal nostro Dustin Hoffmann di via Pincherle) .
Anche questa volta grande pazienza da parte di tutti gli atleti invitati a farci strada che non ci hanno fatto mancare il tifo, i saluti e le parole di incoraggiamento in primis per il nostro grande Capitano Andrea Moccia.
Al quarto km Manuel ci ha ricordato che “il riscaldamento è finito e che quando portiamo Andrea non possiamo andare piano”… quindi via per ponte Milvio, via Capoprati e poi ritorno verso lo stadio sul lungotevere; all’ingresso nell’area del Foro Italico Marco si lamentava per i troppi “biscotti” e poi doveva fare un equilibrismo nel passaggio tra due colonnine di marmo, momento in cui abbiamo ricordato uno dei tratti più impegnativi del Campionato Europeo a Saint Etienne.
Ultimo km fatto in spinta grazie anche alla discesa che immetteva dentro lo stadio e qui, come sempre, grande colpo d’occhio e tanta emozione nel tagliare il traguardo in 44’ e 45”: al di là del tempo certamente più che soddisfacente grande soddisfazione nel vedere il sorriso di Andrea Moccia per l’ennesima avventura vissuta sulla nostra Joelette, che anche questa volta è stata la prima delle 12 arrivate al traguardo.
Dopo i saluti agli altri equipaggi e alla grande Diana Vitali, Presidente di SOD Italia, ritorno al gazebo insieme ad Andrea Moccia che voleva salutare i suoi compagni di squadra prima di andare a casa, scortato come sempre dalla fantastica moglie Francesca e dalla sorella.
Qui consueto terzo tempo con crostata di Manuel, dolce di Lucia Cappellato e panettone offerto dal nostro grande SuperCoach Luciano, con quale abbiamo commentato al telefono “a caldo” la gara.
Che dire oltre, è stato un weekend che a mio avviso ha ribadito ancora una volta la grandezza del nostro Gruppo e la forza dei valori che da più di 45 anni porta avanti: un orgoglio oltre che un piacere farne parte e, come mi piace dire spesso, non finisce qui!
Un abbraccio a tutti e arrivederci alla Tre Comuni e alle prossime imprese con la Joelette ed il nostro fantastico capitano Andrea.
Ignazio