MARATONA DI VERONA E REGGIA REGGIA DI CASERTA – di Luciano Duchi

Dopo la maratona di Ravenna della settimana scorsa, si è corso oggi a Verona una gara podistica che presentava ben tre traguardi: Km 42,195 della maratona, Km 21,097 della mezza maratona e la classica distanza dei Km 10. Le tre gare, tutte con un title sponsor diverso, non sono state veloci e lo testimoniano i tempi dei tre vincitori: il kenyano Njieri Simon Kamau 2.18.46 per la maratona, il burundiano Bukuru Jean Marie 1.05.19 per la mezza, l’italiano Daniele Farronato (sarà parente di Liliana?) 30.32 sui 10 km. Le rispettive gare femminili hanno visto la vittoria dell’argentina Silvera Silva Eliana 2.53.41, con solo due donne sotto le tre ore, Lutteri Arianna 1.17.58, anche qui con solo due atlete under un’ora e venti minuti e, infine, della romena Tamasila Claudia 36.05 sui 10 Km.

Le tre gare di Verona hanno avuto questi riscontri numerici: la maratona 1000 classificati (a 4ore e 10 minuti erano 842), la mezza maratona 2.272, i 10 km competitivi 599, i 10 km non competitivi 1.148. In totale 5.019 classificati, in linea con quanti dichiarati prima della gara, a differenza di altre gare che dicono 1000 classificati in più anche dopo uscite le classifiche.

Cosa fanno intendere questi numeri: in primis che la maggior parte delle manifestazioni italiane non intendono più spendere somme importanti per gli atleti élte, dando qualche piccolo rimborso spese agli stranieri che vivono e si allenano in Italia (troppo oneroso pagare costi aerei e di soggiorno dall’Africa o da qualsiasi altra parte d’Europa). Si organizza, giustamente a mio parere quando il budget non lo consente, una bella maratona dove solo sei uomini vanno sotto le due ore e quaranta sulla maratona, solo sei vanno under 70 minuti sulla mezza e solo cinque vanno sotto i 33 minuti in una 10 km con 1.647 partecipanti. Seconda osservazione il numero dei non competitivi: 1.148, senza che ci sia il tesseramento a una società e neanche con la Runcard? Perché? Sinceramente io non so darmi una risposta. Infine, il fatto che ci fossero tre traguardi. Una volta erano dispersivi e ci si limitava ad un massimo di due. Solo la madre di tutte le gare, la maratona di San Silvestro, aveva all’inizio tre traguardi. Forse è la nuova tendenza per aumentare il numero dei partecipanti, mancava solo la staffetta e si sarebbe fatto l’en plein e lo dico senza alcuna velata polemica, solo come constatazione.

Fatto questo lunghissimo preambolo volevo parlare dei nostri quattro atleti che hanno partecipato alla maratona, ben tre sotto la soglia delle tre ore ed è un risultato eccellente:

24° Del Negro Roberto         2.46.39            1.22.56 + 1.23.43       2.43.54 Milano 2022

62° De Pascale Pasqualino   2.57.30            1.27.26+ 1.30.04        3.00.35 Firenze 2021

81° Procopio Giuseppe          2.59.04            1.29.29 + 1.29.35       2.58.42 Firenze 2021

517° Toppano Andrea            3.42.43            1.51.14 + 1.51.29       3.36.57 Siviglia 2019

 

Considerazioni: Giuseppe Procopio è stato il più regolare con due mezze praticamente identiche, anche se io prediligo il negative split, perché se un atleta va sempre regolare, alla fine deve necessariamente aumentare, magari con la volata.

Lo stesso discorso per Roberto Del Negro, metronomo assoluto, che mi ha detto che la seconda parte con il vento era più difficile della prima.

De Pascale, malgrado il personal best di tre minuti sulla maratona, ha ceduto alla fine, vittima dei crampi, comunque ha dimostrato che in una maratona più veloce e con migliori condizioni atmosferiche, può ancora dare una spallata al suo best.

Andrea Toppano, anche lui due mezze quasi identiche. E’ a sei minuti dal Best, ma è M55.

 

REGGIA REGGIA 2022.

 

Nella mezza di Caserta, ben nove nostri atleti hanno affrontato la distanza di mezza maratona:

Marco Localzo                   1,33,16

Armando De Sossi                 1.37.22

Alessandra Testa                   1.42.57           24° ASSOLUTA E PRIMA SF55

Paolo Galasso                        1.43.34

Tonino Sbardella                    1.45.58

Marco Cavarra                       1.45.58

Sebastiano Violante               2.02.37            Personal Best precedente 2.03.17 Lisbona 2022

Sara Belà                               2.10.46

Maurizio Passa                      2.11.18

 

 

Oggi eravamo impegnati anche nella seconda prova di “Corri per il Verde”, presente sempre con il Gazebo il nostro Vicepresidente Ignazio Farina, che parlerà lui della gara

 

Incredibile successo delle tre sedute di allenamento del “Roma is Possible” da noi organizzato, in particolare dalla presidente Laura, in tre sedute presso uno splendido percorso all’interno di Villa Borghese, sabato mattina dalle 09 alle 13, il pomeriggio dalle 16 alle 17.30 e domenica mattina dalle 09 alle 13. Sabato mattina, malgrado il tempo pessimo, e sabato pomeriggio almeno cinquanta atleti hanno partecipato, ricevendo la splendida maglietta dell’Adidas. Domenica mattina, con il bel tempo l’apoteosi di partecipanti, molti del GSBRun, e di impegno tecnico e simpatia. Gli allenamenti saranno ripetuti.

 

 

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