CONERO RUNNING – CAMPIONATO ITALIANO MASTER DI MEZZA MARATONA 2022
Trasferta sociale di quelle che si ricordano, nella bella cittadina di Numana, per la X edizione della “CONERO RUNNING”, organizzata dal Grottini Team di Recanati e valida, per questa edizione, per il Campionato individuale e di società di mezza maratona master.
Ben 23 atleti della GSBRun sono stati presenti alla manifestazione, con prestazioni di ottima rilevanza tecnica, anche se purtroppo senza l’acuto, che alcune importanti defezioni dell’ultimo momento, hanno creato al nostro Team. Assenti, per problemi vari alla vigilia e prima della gara, il tris d’assi: Danilo Martin, Antonio Marracino e Fabiano Galassi.
Tutto è iniziato sabato 23 aprile, quando nel porto di Numana, sede dell’expo della manifestazione, si è presentato il primo dei nostri atleti, Luigi Cozzi, a ritirare il pettorale e il pacco gara. Il regolamento prevedeva che le iscrizioni di “gruppo”, ergo le nostre, già regolarmente pagate, venissero ritirate tutte insieme e non singolarmente. Luigi mi telefonava mentre sfortunatamente ero a tavola, davanti a un delizioso tagliolino ai frutti di mare, che stavo divorando da “Giuseppe” sul lungomare, postazione “18”, con il vicepresidente Ignazio Farina e le nostre signore. Ci prendevamo veloci dieci minuti e raggiungevamo l’Expo, ritirando i 21 pettorale fatti dal Gruppo, lasciando i soli due fatti individualmente, con i relativi pacchi gara. Il tutto parcheggiato nell’ampio porta bagagli della macchina di SuperIgnazio.
Dato appuntamento a tutti per le 19.30 presso l’Hotel Giardino, dove pernottava la maggior parte dei partecipanti del GSBR Team, consegnavamo tutti i ventuno pettorali e contorno, senza alcun problema, grazie anche alla maestria della first lady Rita, my wife.
In una specie di convegno tecnico, fatto subito dopo nella bella terrazza dell’hotel, mi sono permesso di dire ai partecipanti, che il percorso sarebbe stato veloce ma, secondo il mio modesto parere, sarebbe stato difficile ripetere le prestazioni della RomaOstia, per vari motivi: vento del lungomare, alcune leggere difficoltà del percorso ed altro. Nemo profeta in patria, ma agendo fuori casa, come profeta sicuramente non ho detto cosa fallace.
Cena difficile per trovare una qualsiasi disponibilità, in una località nella quale si mangia splendidamente, con un servizio ottimo e una simpatia degli operatori degna delle tradizioni di quelle zone.
Alle 20 ci raggiungeva Enzo Frazzini in Hotel, che non doveva correre, non aveva un posto riservato per la notte, ma per il piacere di stare insieme si era sobbarcato i 200 chilometri dal suo splendido resort, con campo da golf nel quale dirige i lavori, per essere con noi. Dopo tanti tentativi, cena ancora da Giuseppe, sul lungomare.
Domenica 24, partenza della gara, all’altezza del porto di Numana, alle 9, percorso a “biscotto” andata e ritorno, tutto sul lungomare da Numana e ritorno.
Alle 8 mi telefonava Frazzini che aveva dormito in una abitazione spartana. Scendevo e, senza fare la prima colazione, andavamo con la sua macchina a sistemarci in un piazzale, su Via Bologna, dal quale, percorsi 500 metri a piedi, si arrivava sul lungomare all’altezza del secondo chilometro, in andata, corrispondente ovviamente al diciannovesimo chilometro al ritorno. Essendo le 8.40 abbiamo deciso di camminare per due chilometri di lungomare, sul quale circolavano solo pedoni e bici, e ci siamo sistemati al 4°Km in andata, 17° al ritorno. Dopo poco passavano i corridori, circa un migliaio, tanti forti, essendo un campionato italiano.
Passati, incitati tutti i nostri atleti, siamo tornati indietro di un chilometro e mezzo e ci siamo sistemati al Km 18,500 della mezza maratona.
Poco prima della partenza, purtroppo, mi era arrivato un messaggio da parte di Fabiano Galassi, che durante il riscaldamento aveva accusate un pericoloso dolore, che lo aveva consigliato a dichiarare forfait.
Passaggio dei primi a circa tre chilometri dall’arrivo Incitavamo Umberto Nigri, che passava con le due keniane in testa e gli urlavo “Umberto, dai grande, sei il terzo delle donne!”. Poi passava sua maestà Del Negro poco determinato, Nick the quick tranquillo, Andrea Cocciolo, Carlo Fornario, Stefano Cina e tutti gli altri.
Mi mandava un messaggio Umberto Nigri “Sono arrivato secondo a pochissimi secondi dal primo. Esaltato dalla notizia mandava W.A. a diversi del popolo Bancario e molti si felicitavano…poi scopriamo che era quarto, per i soliti problemi ormai ricorrenti della TDS, che non aveva inserito molti atleti.
Incitati tutti i magnifici nostri, tornavamo in Hotel, parlavamo con alcuni nostri finishers, pochi i volti totalmente soddisfatti. Alle 13.10 eravamo nel ristorante “Il Pescatore” da Francesco, che ci aveva sistemato in una sala riservata. Alle 13.30 iniziavamo ed era l’apoteosi. Pranzo nuziale, da concorso gastronomico, lodato da tutti, con una atmosfera che solo la presenza di 21 commensali incommensurabilmente simpatici e ben disposti a mangiare e divertirsi, poteva creare. Premiazione per tutti, o quasi, con le Tshirt della RomaOstia 2022 e triste ritorno a Roma, dopo una trasferta veramente da incorniciare e, credetemi, non sono parole di circostanza.
Tornando ai nostri atleti, segnaliamo le loro prestazioni:
Umberto Nigri – 1.13.55 – quarto SM55, in una gara vinta da un certo Falomi che ha P.B. di 1.06 sulla mezza e 2.20 sulla maratona. A soli due secondi dal 1.13.53 fatto sulla RO 2022.
Roberto Del Negro – 1.17.51. Suo best 1.15.36. Buona gara di Roberto, tutto considerato.
Nicola Cardellini – 1.20.43. Suo best 1.16.45 del 2016, con 30 km a settimana che generalmente corre, va bene.
Andrea Cocciolo – 1.26.14. Suo Best 1.21.31 Salerno 2015. Buona gara, a mio parere, del prode Andrea,
Fornario Carlo – 1.27.39 Personal Best precedente 1.28.42 Fregene 2020, che vuoi di più caro Carlo? Non ti ho visto entusiasta e…va bene così, vuol dire che non ti accontenti.
Stefano Cina – 1.28.39, suo P.B. 1.20.15 del 2013, non esaltante, ma sportivo a tutto tondo, sempre.
Vincenzo Del Borrello – 1.33.42, suo P.B. 1.26.56 del 2015, ottimo riscontro nella seconda vita agonistica del Super Prof.
Andrea Neri – 1.34.00 Pupillo di Capo…Neri: esordio alla grande, complimenti al coach.
Zucconi Federico – 1.34.12 splendida gara e personal best, aveva 1.36.09 R.O. 2021.
Ignazio Stefano Farina – 1.34.39, suo P.B. 1.20.24 del 2009, il prossimo anno sarà M60 e l’atleta del GSBRun con più gare sociali all’attivo, Ignazio non si discute…si ama.
Armando De Sossi – 1.37.36, P.B. 1.32.59 RO 2021, ha fatto una gara in progressione,
Alessandra Testa – 1.39.25 – Personal best. Quinta assoluta della sua categoria SF55, suo precedente best di 1.39.39 fatto a Napoli nel 2022, nuotatrice agonista è veramente una sportiva completa, felicitazioni.
Paolo Galasso – 1.40.07, suo PB 1.32.26, sempre una gara tecnicamente intelligente.
Marco Cavarra – 1.43.49. suo P.B. 1.42.03 del 2019, buono il tempo, elevato l’impegno.
Vincenzo Russo – 1.43.56, suo P.B. 1.29.55 Barcellona 2020. Passaggio 42 minuti ai 10 km., poi si è spenta la luce e ha tirato i remi in barca, accompagnando Marco.
Ludovica Baciucchi – 1.45.48, suo P.B. 1.43.11 Roma K21 2021, brava Ludo anche se in giornata non esaltante.
Sarah Giordano – 1.55.31, suo P.B. 1.55.10 RomaOstia 2022, Credo che Paolo sia d’accordo, questa ragazza può migliorare di tanto le sue attuali prestazioni.
Luigi Cozzi – 2.03.00. Nel 2007 correva la Roma Ostia in 1.32.47, oggi si diverte a correre ed è un grande, Bancario da sempre.
Umberto Cavalli – 2.03.29. suo P.B. 1.41.50 nella R.O. del 2017, sempre affettuoso. Bravo Umberto.
Matilde Masini – 2.07.24, Il suo P.B. 1.56.17 RomaOstia 2017. Il quartetto che segue ha fatto una gara, per il piacere di correre e Mati ne è il simbolo.
Alessia Tomassini – 2.07.24 Il suo P.B. 1.49.14 nel 2015, il pensiero di Alessia è rivolto solo alla 100 Km. del Passatore, dove già ha corso diverse volte alla grande.
Massimo Caria – 2.08.43. Il suo P.B. 1.57.23 RomaOstia 2021, va bene così Massimo.
Davide Micheletti – 2.12.02. Il suo P. B. 1.38.49 RomaOstia 2013, oggi per Davide la corsa è divertimento e scarico, va bene così.
GRAZIE PER LE FOTO A SEBASTIANO VIOLANTE