Resoconto del DT Luciano Duchi
Finalmente siamo ripartiti credo con il piede giusto.
Nel momento nel quale sono assai contrastanti le opinioni di coloro che sperano di essere vicini alla fine del periodo più brutto della storia del mondo, dopo l’anno domini 1945, anno nel quale il 2 settembre terminò il secondo conflitto mondiale.
È stata questa l’atmosfera che si è respirata questi giorni: nell’Expo del campo più bello del mondo, il Nando Martellini – Stadio delle Terme di Caracalla e quest’oggi nelle vie e nelle piazze che diciamo essere le più belle al mondo, in questa nostra amata e criticata città eterna.
“E chi se ne importa”, come diceva il nostro maratoneta Gianni Morandi, se la finish line della maratona è stata tagliata da 4.374 maratoneti, ai quali aggiungere i tanti frazionisti delle staffette. Chi se ne importa, se il tempo del primo classificato è a quasi sette minuti e quello della donna oltre i 15 minuti dai rispettivi primati mondiali. L’importante è che siamo ripartiti, sarà probabilmente il 2022, l’anno nel quale i tanti podisti che hanno staccato la spina saranno invogliati a riprendere e tanti nuovi interessati torneranno a far aumentare i numeri dei tesserati delle società a forte eminenza podistica su strada. Per questo grazie alla Run Rome the Marathon o come piace a me chiamarla: Maratona di Roma.
Non andrò a commentare i risultati degli élite runners sul traguardo di via dei Fori Imperiali, lo faranno sicuramente tanti altri meglio di me, parlerò dei 56 atleti della nostra società, GSBRun, che hanno portato a termine i canonici Km 42,195, sfidando la partenza antelucana, simile a quella che ci sarà il 17 ottobre sulla Roma Ostia, il caldo, l’umidità e i sanpietrini della Città Eterna.
Mi fa piacere iniziare dalle donne che ci hanno dato le migliori soddisfazioni:
Pranteda Giulia: sedicesima assoluta e prima della sua categoria SF 35 con il tempo di 3.20.41, che la pone all’ottavo posto della classifica sociale di sempre. Giusto equilibrio fra le sue due mezze maratone: 1.39.17 la prima, 1.21.24 la seconda.
Testa Alessandra, sale sul podio della categoria SF55 con il tempo di 3.43.17 che la pone al 31° posto della classifica di sempre sulla maratona.
Riccardi Nadia, prima maratona con il GSBRun tempo 4.13.07.
Molinari Sabrina, 4.38.13 buon test per la signora Camboni.
Tomassini Alessia: troppo corta la maratona per Alessia che termina in 5.16.22
Masini Matilde: non era allenata per correre la maratona e lo ha detto prima di partire e ha concluso orgogliosa in 5.30.59.
UOMINI:
Cina Stefano, era passato in 1.29.36 a metà gara, buono per l’under tre ore, ma ha sofferto nel finale chiudendo in 3.12.56, ha dichiarato che riproverà a breve. Auguri e forza
Del Negro Roberto, pacer delle 3 ore e venti ha terminato in 3.19.56; metronomo assoluto.
Jorio Valerio, fa 3.21.20, a cinque minuti dal suo best di maratona, ma con una prova di regolarità che premia un atleta di sicuro rendimento, bravo Valerio.
De Felice Marco: sua prima maratona e subito un buon riscontro, 3.22.12.
Localzo Marco, come gli amici del suo gruppo ha fatto Roma come lungo in preparazione di Venezia, 3.27.34 il suo tempo.
Frangella Alessandro: esordio felice in maratona con 3.28.30.
Derme Alessio: fa il suo personal best sulla maratona con 3.28.32, aveva 3.31.06 nella Maratona di Roma del 2019.
Caponeri Marco: Pacer delle 3 ore e 30 ha concluso in 3.29.06, ora pensa a Valencia, la prima domenica di dicembre, dove sogna di battere il suo best di 3.00.26 fatto proprio nella Ciudad del Running nel 2019, dai Marco ce la faremo.
Mazzoli Angelo: doveva farla a 6 al km, non allenato e su di peso. Ha terminato in 3.29.54, lontano dal suo best di 2.52.52 fatto dieci anni fa a Latina. Un grande di testa. Ha detto di aver corso per la sua signora (Stefania) per Andrea Moccia e per il coach.
Ciurleo Vincenzo, ha accompagnato la Giulia Pranteda e poi si è rilassato(!) chiudendo in 3.31.25, prima maratona con i Bancari, ma lui ha fatto molto meglio.
De Pascale Pasqualino, pacer delle 3 ore e trenta, ha concluso in 3.33.51, soffrendo il caldo e tutto il resto. Esame di riparazione a Firenze.
De Iulis Stefano: tutto OK fino al 35°, era il terzo bancario, poi sopraggiunti i crampi che gli hanno fatto perdere 15 minuti. Tempo 3.35.30. Lui è contento, il coach meno.
Zamparelli Ugo, pacer ossequioso di De Iulis, gli ha fatto anche i massaggi su Via del Tritone, esempio di amicizia non comune. 3.35.31 il suo tempo, ma Ugo vale under 3 ore.
Caredda Luciano: prima maratona terminata in un buon 3.35.54.
Arigoni Alessandro, termina in 3.37.22 lontano dal 3.19.51 di Roma 2019.
Celli Alessandro. Pacer delle 3 ore e quaranta, termina in 3.42.11.
Baldini Fabrizio: prima maratona terminata in 3.49.15.
Ricci Giuseppe, esordio in maratona anche per lui in 3.52.07.
De Sanctis Paolo: ottima gara di Paolo a soli 3 minuti dal suo best in maratona, ottenuto sulle strade della capitale nel 2017.
Galasso Paolo: un metronomo, un leader del suo gruppo. A 61 anni termina in 3.53.56 un vero grande. Spero in un suo comunicato sulla gara.
Ciocchetti Massimo: pacer anche lui, ha terminato in 3.56.04.
Servili Alessandro: netto personal best per lui con 3.57.35 aveva 4.06.09 a Roma 2019.
Patrizi Lorenzo: conclude la gara in 4.03.14.
Carloni Loris: ha battuto di oltre 16 minuti il suo personale sulla maratona, passando dal 4.19.40 di Roma 2019 al 4.03.15 di oggi. Felicitazioni.
Di Crecchio Renato: il bravo Renato termina la sua maratona in 4.04.01.
Savelli Andrea: esordio sulla maratona di Andrea che conclude la gara con 4.14.33.
Ferrante Giancarlo: il nostro “Grinta” responsabile dello Young Team Bancari fa il pacer e ottiene 4.20.53.
Paoletti Carlo: esordio sulla maratona con il tempo di 4.22.42.
Nulli Alessandro. Corre la maratona in 4.26.58.
Scognamiglio Massimo: esordio in maratona che conclude in 4.28.43.
Tita Vincenzo: corre in 4.29.39.
Di Girolamo Valerio: corre la sua prima maratona in 4.30.40.
Perillo Francesco: Un bravo all’erede di Arturo che migliora nettamente il suo best in maratona con 4.35.52, aveva 5.02.35 Roma 2019.
Mascaro Antonio: finisce la gara in 4.43.52.
Scarlato Michele: pacer anche lui termina in 4.46.31.
Canalis Andrea: ha tagliato la finish line dei Fori Imperiali in 4.51.00
Mustè Stefano: esordio in maratona in 4.51.35.
Iannicelli Emiliano: fa il suo best con 4.53.31 aveva 4.55.07 Maratona San Valentino 2019.
De Stefano Wladimiro: esordio in maratona con il tempo di 5.00.20.
Bissattini Stefano: esordio anche per Stefano sui km 42,195 con il tempo di 5.01.10
Camboni Massimiliano: è stato male in gara, ma ha voluto concludere lo stesso, tempo 5.02.19.
Bartocci Silvio: ha corso in 5.02.45.
Micheletti Davide: anche Davide voleva terminare e lo ha fatto in 5.03.36.
Coccioletti Stefano, prima maratona per lui, terminata in 5.06.23.
Lobrace Gaetano: ha corso in 5.11.32.
Manili Domenico: i riscontri dei test di allenamento erano positivi…cosa è successo? Tempo 5.13.09
Porcelli Michele: prima maratona per Michele, conclusa in 5.21.33.
Gianni Vincenzo: ci stiamo avvicinando alle trecento maratone, bravo Gianni 5.25.30.
Tripodi Enzo Maria: grande Enzo terminata Roma in 5.37.00.
Aureli Mauro; tantissime maratone anche per lo sportivissimo Mauro, il meno primo dei GSBRun: 5.49.25.
Nel felicitarmi con gli atleti che hanno corso la maratona e in particolare con i nostri tesserati, ricordo che siamo stati presenti con numerose staffette, sulle quali si condenserà il comunicato di Paoletto Fedele.
Sul sito sono presenti le nove gare del “Trofeo della Ripresa” che inizierà fra due settimane con la nota Appia Run, vi prego di iscrivervi e correre tutte, o alcune, delle gare del Trofeo: abbiamo ripreso alla grande e vogliamo proseguire.
Un saluto affettuoso a tutti, dal sereno:
Coach de Luxe Luciano Duchi Ex.