Sesta edizione per una gara nata a settembre del 2014 sulla distanza dei 10 km e che ha potuto contare subito su quasi 400 classificati. Ottima replica il settembre successivo con ben 620 arrivati al traguardo poi lo stop del 2016 e ritorno nel 2017 con collocazione a febbraio e distanza di gara insolita sui 18 km. Dal 2018 ulteriore novità: distanza portata a 21,106 Km e all’arrivo si supera il muro dei 1.000 arrivati (1.206). Conferma per la “quasi mezza maratona” anche nel 2019 ma classificati calati notevolmente a 946.
Sempre sotto la regia della Cat Sport di Samuele di Giammartino e Tommaso Colapietro e l’Isola Sacra di Paolo Marino, nel 2020 viene introdotta la doppia distanza: alla “quasi mezza maratona” di 21,085 Km viene affiancata una “quasi 10 km” di 9,986 Km. I motivi sono sempre i medesimi che ormai stanno coinvolgendo un numero sempre più diffuso di competizioni podistiche su strada che si disputano su distanze “classiche”.
L’orario di partenza è insolitamente sdoppiato secondo una modalità che lascia non poco perplessi.
Ci sarà una prima partenza alle ore 9:15 per coloro che partecipano alla gara di 21km che pensano di correre ad una andatura compresa tra 6’00/km e 8’00/km e una seconda alle ore 9.30 per i restanti partecipanti alla 21k e alla 10k (competitiva e non).
Si parte comunque tutti lungo Viale Nettuno in pieno centro cittadino per un percorso che, ricavato all’interno di un ideale rettangolo di 3500 mt per 1500 mt, si sviluppa lungo rettilinei longitudinali e trasversali con limitati tratti (meno di 2 km) che si ripetono due volte.
Non è semplice descrivere dettagliatamente un percorso dove ogni via è uguale all’altra e l’unica differenza è se si stia andando da nord verso sud o viceversa o se si sia costeggiando il mare o meno. Non vi sono nemmeno difficoltà altimetriche in quanto il percorso è totalmente piatto.
Il mare lo si costeggia dapprima tra il 2°km e il 4° km (lungomare carrabile) e, successivamente tra il 14,5° Km e il 19° Km (pista ciclabile) e lungo questi tratti un eventuale vento che spirasse dai quadranti meridionali (come verificatosi nel 2019) non agevolerebbe di certo i podisti.
Molti i rettilinei e da segnalare quelli più lunghi: il primo tra il km 10 e il km 12 circa e quello già citato tra il km 14,5 e il Km 19 circa.
L’altimetria è ovviamente pressoché nulla con il punto più basso a 2 mt slm e il più alto a 4 mt slm.
L’arrivo è coincidente con la partenza ma in senso contrario mentre i ristori intermedi sono previsti al Km 6, al km 12, al km 15,5 (corrisponde a quello di metà gara per la 10 km) e al Km 18.
Il percorso della 10km, per i primi 1700 mt, coincide con quello della 21km poi alla prima rotonda la gara corta gira a destra sul lungomare di Ponente che si percorre per circa 1 km e raccordarsi al percorso della 21 km in corrispondenza del km 13,7 di gara. Da qui in poi stesso percorso della gara lunga fino all’arrivo.
Per il dettaglio dei due percorsi vedere la planimetria (il percorso della 10km è evidenziato in azzurro)
Le premiazioni riguardano i primi 3 uomini e le prime 3 donne assoluti/e ed i primi/e 5 di categoria sia della 21k che della 10k.
I primi/e 3 assoluti/e dei 10k e 21k e le prime 3 società saranno chiamati sul podio a partire dalle ore 11:30. i restanti premiati di categoria potranno ritirare presso l’apposito stand posizionato accanto all’arco di partenza.
CLAUDIO LEONCINI