Importante traguardo delle 20 edizioni per la più classica delle gare podistiche “di periferia” a Roma che si svolge nel quadrante nord-est della città, tra la Tiburtina e la A24 sempre a cura della ASD Cat Sport di Samuele di Giammartino e Tommaso Colapietro.
Fino a pochi anni fa, sia la partenza che l’arrivo della “Corriamo al Tiburtino” erano posizionati proprio davanti al civico 71 di Via Mozart, sede del noto negozio di articoli sportivi “Cat Sport”, poi il crescere costante dei partecipanti ha consigliato di spostare, almeno la partenza, nella adiacente e più capiente Via delle Grotte di Gregna.
La gara ha avuto un picco di partecipanti intorno al 2005/2006 quando ha sfiorato i 2.000 classificati, poi un calo fino allo stabilizzarsi intorno ai 1.500 arrivati. Dal 2014 una progressiva diminuzione fino a scendere sotto il muro dei 1.000 classificati nel 2017. Lo scorso anno, finalmente, un’inversione di tendenza e gli arrivati sono risultati 1.070.
Il percorso è da sempre molto veloce nonostante il discreto numero di curve.
Partenza, come detto, alle ore 10:00 da Via delle Grotte di Gregna e via verso la A24 lungo un rettilineo che porta al 1° Km. Dopo un paio di inversioni a 180° si incrocia la dirittura di arrivo per proseguire, dopo l’attraversamento di Via Palmito Togliatti, dapprima su Via Franceschini e poi lungo l’alberata Via Bardanzellu; un paio di rotonde e poco prima del 5° Km (eventuale ristoro intermedio) si imbocca di mano la larghissima Via Palmiro Togliatti. Al giro di boa del 6° Km, sotto i cavalcavia di Via Tiburtina, l’unica “asperità” del percorso con una leggerissima salita.
Lunghissimo rettilineo fino al 7° Km e, dopo un paio di curve e una chicane, si ripassa sulla linea di partenza. Ultimi 2 Km molto simili ai primi due e sprint finale di 200 mt lungo Via Mozart.
Il percorso di 9,900 km è definito “perfettamente misurato e omologato” in quanto la gara non risulta essere inserita nel calendario nazionale Fidal ma solo in quello regionale. Il tracciato è comunque ricco ovviamente di marciapiedi, spartitraffico, aiuole e rotonde che potrebbero consentire un leggero sconto sulla distanza finale. C’è da dire, però, che in alcuni tratti, è una scelta quasi obbligata in quanto la prevedibile non rimozione di tutte le auto parcheggiate limita davvero al minimo la sede stradale riservata al percorso di gara.
Il quartiere teatro della “Corriamo al Tiburtino” è densamente popolato e avaro di parcheggi, pertanto la vicina fermata della metro B “Santa Maria del Soccorso”, consiglia a molti di recarsi alla gara senz’auto vista anche la concomitanza della domenica ecologica a Roma.
Per la ricorrenza del ventennale è stata predisposta una medaglia per tutti gli arrivati
PREMAZIONI
UOMINI: I primi 10 arrivati (solo Atleti Fidal) rimborso spese di € 150, 100, 90, 80, 75, 70, 65, 60, 55, 50.
DONNE: Le prime 5 arrivate (solo Atleti Fidal) rimborso spese di € 150, 100, 90, 80, 75.
CATEGORIE MASCHILI (materiale sportivo)
Primi 5 arrivati delle categorie SM35-SM40-SM45-SM50-SM55-SM60-SM65.
Primi 3 arrivati categorie JUNIOR-PROMESSE-SENIOR-SM70-SM75-SM80 e superiori.
CATEGORIE: FEMMINILI (materiale sportivo)
Prime 5 arrivate delle categorie SF35-SF40-SF45-SF50-SF55-SF60-SMF65.
Primi 3 arrivati categorie JUNIOR-PROMESSE-SENIOR-SF70-SF75-SF80 e superiori.
CLAUDIO LEONCINI