Dopo la lunga sosta estiva è stato bello per un centinaio di GSBRun ritrovarsi sotto il Gazebo, salutarsi affettuosamente, raccontare le proprie esperienze estive e tanto altro. A questi motivi è stato bello aggiungere gli auguri per il genetliaco di due colonne del Gruppo: Alessandro Oronzini e Sergio Pugliese, il primo artefice principale dei tanti servizi offerti ai nostri atleti in occasione della gare sociali, l’altro con la moglie Susan, coppia affettuosa e simpatica, sempre  a disposizione per ogni tipo di collaborazione.

Purtroppo un tempo atmosferico assolutamente negativo, caldo umido degno di una capitale medio orientale e percorso non facile come è da sempre quello della prima gara di Settembre a Ostia, hanno complicato la fatica di molti, con un paio di episodi all’arrivo di particolare stress, fortunatamente risolti al meglio.

Pettorali ritirati il Sabato presso LBM di Via Tuscolana, dalla solita coppia Leoncini – Oronzini, Gazebo posizionato alle sette di questa mattina dagli stessi e da donna Chiara Franceschini, con arrivo alle 7.20 del Trio: Cacciani – Coach – Farina.  Iniziava la distribuzione dei pettorali con la presenza del first minute Massimo Maurizi, che si trasforma in “last” quando è accompagnato dalla persona che ha solo tre giorni di ferie all’anno e lavora gli altri 362.

Purtroppo la posizione scelta da Oronzini per il Gazebo, come sempre risulta contro sole l’estate e nell’ombra più totale l’inverno, ergo il sole sugli occhi mi impediva di vedere i tanti volti che mi salutavano e solo leggendo il nome sulla busta che conteneva pettorale e chip, riuscivo a distinguere i miei affettuosi interlocutori – atleti.

Fra l’altro riuscivo a consegnare alcuni miei volumi della nota serie “Meraviglioso o Stic….”, in particolare al dolce e bravo Sebastiano Violante e al Generale Gianluigi D’Alfonso, con i quali ultimamente ho un afflato particolare. Oltre a loro anche ad altri. Tutti gli atleti e non, che fossero interessati ai due volumi, o al solo secondo se hanno già il primo, possono prenotarlo a me personalmente o alla nostra segreteria, li consegnerò personalmente in occasione delle prossime gare sociali.

Alle 8.30 arrivavano la presidente e il principe Manuel, gli eredi al trono a casa con Nonna Rita, senza il supporto di nonno Luciano detto chemmecompri.

Un solo no show, con diversi atleti Bancari in lista d’attesa.

A poco dalla partenza arrivava anche Marco Ienni, vestito da ciclista a tutto tondo, con una bicicletta da qualche migliaio di euro al titanio. Sta provando l’ebbrezza di andare a tre al chilometro, contro i sei di quando era solo podista vulgaris. Saluti veloci e via sulla strada del ritorno a provare l’ebbrezza dei venti all’ora.

Alle 9.31 partiva la gara.

Ai tre chilometri tutti si meravigliavano che nelle posizioni di testa transitasse un’atleta donna: ma è Sofiya Yaremchuk, mi atteggiavo a dire io, settima nella Roma Ostia di quest’anno con 1.11.17, cioè due volte i dieci chilometri in 33.50, il totale percorso a 3.23 al km. Incontravo il suo tecnico Fabio Martelli e ci scambiavamo un affettuoso abbraccio.

Riuscivo, avendo accanto Maria Antonietta Milone, a incitare la maggior parte dei nostri, fra i quali esordiva Carlo Fornario, responsabile Telethon, che ci ha coinvolto nella splendida impresa delle Joelette e che ha fatto anche un buon test correndo la gara di oggi in 42.42.

Mi trasferivo, come ogni anno, a cento metri dalla finish line e assistevo all’arrivo vittorioso di Roman Prodius in 33.20 tempo che la dice lunga sulla difficoltà di correre con una temperatura e un’umidità assolutamente eccessive. Podio maschile completato da Gian Pietro Atanasi 34.02 e Francesco Amadori 34.57. La Yaremchuk era terza assoluta e prima donna in 34.21, seconda Sara Carnicelli 36.09 e terza Elisabetta Beltrame 36.49.

Quinto assoluto e primo M40 Nick Cardellini 35.51 bloccato da un piccolo incidente al malleolo in settimana, seguito da Marco Indelicato 36.33, settimo assoluto e primoM50. Terzo gradino del podio GSBRun Emiliano Fossatelli 36.46, terzo M45. Quarto un ottimo Domo Cocchia 37.43,davanti a Roberto De Pasquali 38.23 e Manuel Arrigoni in ripresa 38.38.

Rambo Luigi Chierchia,uno dei più forti M60 in Italia 38.36 ovviamente primo degli M60 con più di tredici minuti di vantaggio sul secondo ( Carlo Paoletti 51.50!). Ottavo Bancario Ugo Zamparelli 39.52, nono sociale un ottimo Alessandro Bracaletti 39.57, primo della categoria M55, categoria che ha avuto tutti e tre i gradini occupati da un nostro atleta. Completava la nostra top ten Vincenzo Fargione, 40.11,secondo M55. Tutti i primi dieci bancari si classificavano fra i primi cinquanta assoluti.

Seguivano: Gianluigi D’Alfonso 40.26 terzo M55, Alberto Mittoni che ha avuto un problema non trascurabile a cento metri dall’arrivo ed è arrivato al passo sorretto da Manuel in 40.29 ora tutto ok, Claudio Leoncini 40.39, Lorenzo Diliberto 41.04, Fabrizio Baldini 42.15, Ignazio Farina indispensabile la sua presenza al Gazebo 42.32, un Andrea Cacciani solito mattatore, dimagrito e in forma 42.39, Carlo Fornario 42.42, Alessandro Arigoni 42.46 e l’inossidabile Carlo Cerioni che dopo la 100 miglia di Berlino ha concluso i 10 km di oggi in 43.33.

Degli altri:

Lutri Stefano il nostro primatista sociale di mezza maratona alla soglia dei sessanta anni sempre competitivo in 44.06.

Battisti Massimo primo M75 54.35.

Prima delle nostre ragazze e settima assoluta e prima SF50 Lumi Lungu 42.11, undicesima assoluta Valentina Giada La Manna 43.48 e Loredana Berardinelli 45.42,che hanno completato il nostro podio sociale. Seguono: Simona Cuculi 48.03, Chiara Franceschini 48.44, Federica Ronsivalle 50.02, Faggi Giulia 50.33, la presidente Duchi Laura 51.01, Maria Felicetti e Alessia Tomassini, che completavano la nostra top ten al femminile con 51.26 e 51.30.

Lucia Chinni 51.31 seconda F60, Sara Belà 59.58, Maria Laura Turco 64.09, Valeria Barucci 64.16, Alessandra Margherini 66.19, Sanda Tanjala 71.53, Susan Bello 75.59 e Daniela Gasperoni 76.41.

Alle dieci arrivava anche Andrea Moccia con la moglie Francesca. Al termine delle gare si provava la famosa Joelette, sotto la regia di Carlo Fornario, provavano il Vice Presidente Ignazio Farina, Manuel Arrigoni, Enzo Frazzini e Claudio Leoncini. La corsa con carrozzina era meno semplice del previsto e sarà necessario fare delle ulteriori prove, sempre attendendo altri atleti interessati all’iniziativa.

Un grazie a Susan Bello per le ottime crostate, grazie a Leo per le belle foto che sempre ci offre, insieme al bravo Bartolini, grazie a tutti i partecipanti Bancari, che ci hanno permesso di vincere la speciale classifica societaria, davanti ai ramarri di Villa Pamphili e ai Runners for Emergency.

LUCIANO DUCHI