A Roma, nel quadrante nord-est della città, tra la Tiburtina e la A24, dal 2000 si disputa, a cura della Cat Sport di Samuele di Giammartino e Tommaso Colapietro, la “Corriamo al Tiburtino” che giunge quest’anno alla 19 ^ edizione.
Un tempo, sia la partenza che l’arrivo erano posizionati proprio davanti al civico 71 di Via Mozart, sede del noto negozio di articoli sportivi “Cat Sport”, poi il crescere costante dei partecipanti ha consigliato di spostare, almeno la partenza, nella adiacente e più capiente Via delle Grotte di Gregna.
Il parterre dei partecipanti è sempre risultato molto qualificato e a tal proposito basti pensare che nelle prime edizioni del decennio scorso occorreva correre al di sotto dei 3’30”/Km per avere la speranza di rientrare nei primi 50/60 arrivati. Oggi, come sappiamo, i tempi sono cambiati e con i premi in denaro che si sono ridotti drasticamente anche chi termina intorno ai 40’ ha la possibilità di chiudere nei primi 100 uomini e in circa 45’ per rientrare tra le prime 20 donne. La gara ha avuto un picco di partecipanti intorno al 2005/2006 quando ha sfiorato i 2.000 classificati, poi un calo fino allo stabilizzarsi intorno ai 1.500 arrivati. Nel 2014 una sensibile diminuzione, complice una quota di iscrizione probabilmente elevata per il tipo di gara, e gli arrivati sono scesi a poco più di 1.200 e tale numero si è confermato anche nel 2015. Purtroppo nel 2016 il calo è stato drastico e gli arrivati non hanno raggiunto il muro delle 1.000 unità e così anche per il 2017 anche se la concomitante DeeJay Ten ha sicuramente influito su un possibile recupero di classificati finali.
Il percorso è da sempre molto veloce nonostante il discreto numero di curve. Partenza, come detto, alle ore 10:00 da Via delle Grotte di Gregna e via verso la A24 lungo un rettilineo che porta al 1° Km. Dopo un paio di inversioni a 180° si incrocia la dirittura di arrivo per proseguire lungo l’alberata Via Bardanzellu; un paio di rotonde e poco prima del 5° Km (ristoro intermedio) si imbocca la larghissima Via Palmiro Togliatti. Al giro di boa del 6° Km, sotto i cavalcavia di Via Tiburtina, l’unica “asperità” del percorso con una leggerissima salita.
Lunghissimo rettilineo fino al 7° Km e, dopo un paio di curve e una chicane, si ripassa sulla linea di partenza. Ultimi 2 Km quasi identici ai primi due e sprint finale di 200 mt lungo Via Mozart.
Il percorso, omologato e perfettamente misurato sulla linea ideale di mezzeria, è ricco ovviamente di marciapiedi, spartitraffico, aiuole e rotonde che potrebbero consentire un leggero sconto sulla distanza finale. C’è da dire, però, che in alcuni tratti, è una scelta quasi obbligata in quanto la prevedibile non rimozione di tutte le auto parcheggiate limita davvero al minimo la sede stradale riservata al percorso di gara.
Il quartiere teatro della “Corriamo al Tiburtino” è densamente popolato e avaro di parcheggi, pertanto la vicina fermata della metro B “Santa Maria del Soccorso”, consiglia a molti di recarsi alla gara senz’auto vista anche la concomitanza della domenica ecologica a Roma.
PREMAZIONI
UOMINI: I primi 10 arrivati (solo Atleti Fidal) rimborso spese di € 150, 100, 90, 80, 75, 70, 65, 60, 55, 50.
DONNE: Le prime 5 arrivate (solo Atleti Fidal) rimborso spese di € 150, 100, 90, 80, 75.
CATEGORIE MASCHILI (materiale sportivo)
Primi 5 arrivati delle categorie SM35-SM40-SM45-SM50-SM55-SM60-SM65.
Primi 3 arrivati categorie JUNIOR-PROMESSE-SENIOR-SM70-SM75-SM80 e superiori.
CATEGORIE: FEMMINILI (materiale sportivo)
Prime 5 arrivate delle categorie SF35-SF40-SF45-SF50-SF55-SF60-SMF65.
Primi 3 arrivati categorie JUNIOR-PROMESSE-SENIOR-SF70-SF75-SF80 e superiori.
CLAUDIO LEONCINI