Correva, pure lui, l’anno 1997.

Nelle nostre tasche c’erano ancora le Lire, la vita era poco “social”, ma i rapporti umani erano ancora importanti.

Il sottoscritto ancora si ostinava a cercare di colpire, con una racchetta da tennis, una pallina gialla, ma presagendo cosa sarebbe accaduto dopo qualche anno, prima o dopo aver indegnamente giocato a tennis, correva i suoi bravi dieci km.

E un manipolo di podisti mettevano in piedi l’Arrampicata, ovvero quasi 9 km, con partenza da Rota. Tre km pianeggianti e poi solo salita.

E nel 1997 c’ era un podista, sulla canottiera le insegne del GS Bancari Romani. Il suo nome era, ed è ancora Valter Zuppello. Tempo per lui intorno ai 48 primi.

Da quel giorno il nostro atleta ha sempre risposto presente al richiamo dell’ Arrampicata.

Il Comitato Organizzatore ha voluto premiare Zuppello, riconoscendo a lui il pettorale Free.

Un po’ di storia

La prima edizione fu vinta da Mustayd El Ayachi e da Loredana Ricci. Nel corso degli anni si sono affermati Giorgio “the King” Calcaterra, Filiali Tayeb e Luca Tassarotti che ha primeggiato per 4 volte. Tra le donne Ewa Wojciesek, le sorelle Giacomozzi e la civitavecchiese Lorella Pagliacci e mi perdonino chi ho dimenticato. Record della gara 30’,45 edizione 2003. Vincitore il marocchino Hamam Larbi

E nel 2009, scortato da Enzo Frazzini e Costantino Karamalis, con pettorale 135,con il tempo di 1°20’39”, Luciano Duchi, il nostro Coach De Luxe

E visto che siamo in tema di ricordi, oggi 25 agosto, ma del 1960, venivano aperte le Olimpiadi di Roma e mi piace ricordare che l’ultimo tedoforo è stato il mio concittadino Gian Carlo Peris

Ma veniamo all’attualità.

Nonostante arrivi in loco con abbondante anticipo, fatico un pochino a trovare parcheggio alla mia vegliarda Point Mobile.

Il clima è sempre quello di festa, una bella arietta rende quello meteorologico meno asfissiante. Una bella notizia soprattutto per gli “arrampicatori”.

Con ogni mezzo i partecipanti raggiungono la location di partenza. Ciò nonostante la gara parte con 10 minuti di ritardo.

Il pronostico viene rispettato.

In campo maschile vince l’evergreen Alessandro Di Priamo. Il portacolori di Old Stars Ostia ferma il crono a 35’42. Secondo gradino del podio per il beniamino locale, Gabriele Granella con 36’08. Parte bassa del podio per Alfonso Marcoccio, Atletica Arce, con 36’42.

Donne.

Oro all’Amiatina Marcella Municchi, Uisp Abbadia San Salvatore, che ha chiuso con 43’49. Medaglia d’argento a Beatrice Bernabini di Purosangue. Tempo per lei 44’55. Bronzo all’immarcescibile Rosa Berni, Uisp Viterbo, con 47,14.

Tra le squadre pronostico rispettato: con 37 arrivati vince il GPM Airone Tolfa. A seguire la Podistica Solidarietà e Roma Marathon Castelfusano, rispettivamente con 17 e 13 arrivati.

Non molti gli atleti Bancari.

Una sola donna, la giallorossa Marilena Di Benedetto con 53’45 migliorando di oltre 4 minuti la prestazione dell’anno precedente.

4 i boys, nell’ordine Marco Cavanna 53’06, Fabrizio Rodriguez 58,42 e Giuseppe Paolino 59’58.

Per questi tre era la prima Arrampicata.

Last, but not last, Valter Zuppello 61’37, in linea con la prestazione del 2017.

217 il totale degli arrivati, con un lieve incremento rispetto all’edizione dcello scorso anno, che vide 204 podisti tagliare il traguardo.

Gara organizzata bene dagli amici dell’ Airone Tolfa. A mio modesto parere, avrebbe meritato una maggiore partecipazione sia quantitativa che qualitativa.

I top runner, locali e non, totalmente assenti.

Mi affretto a recuperare la mia Point Mobile e prendere la strada di casa. Gioca il Napoli.

Considerazione televisiva/calcistica

Si fatica un po’ quest’anno a capire su quale canale e con quale strumento vedere la squadra del cuore.

Per esempio la partita del Napoli si vede su Dazn, si pronuncia Dazon.

Ora io capisco tutto, ma mi metto nei panni di chi non è avvezzo all’uso della tecnologia e le sue diavolerie.

Sono cresciuto ascoltano le partite alla Radio e mi viene da dire “ Aridatece Tutto Il Calcio Minuto per Minuto”.

Forza Bancari, Alè

Paolo Fedele