Festa della Repubblica a Nettuno, nella dodicesima edizione del Trofeo locale, organizzato dalla benemerita “Spiragli di Luce” di Elisa Tempestini e dalla Podistica Solidarietà, con il suo presidente Pino Coccia in gara questa mattina.
Una variazione del percorso ha diminuito di circa centocinquanta metri il tracciato degli scorsi anni, cosa subito registrata dall’attento Leoncini, che inserendo la nuova distanza di Km. 9,550 ha fatto in modo che tutti i tempi dei nostri partecipanti fossero nel nostro sito sottolineati in giallo, che sta a significare “esordio sulla distanza”.
Il caldo, la giornata della festa della Repubblica capitata di Sabato, hanno impedito agli atleti “bancari” di essere in numero omogeneo alle gare valide per la qualità e quantità del nostro Trofeo Sociale: 72 atleti, fra l’altro senza neanche un no-show, sono stati i nostri presenti, che ci hanno dato il secondo posto societario, dietro Podistica Solidarietà 84 e davanti alla vincitrice dello scorso anno, il Centro Fitness Montello con 60. Lo scorso anno fummo terzi con 42 classificati, ma la gara era valida per la sola quantità, essendo concomitante con la Liberty Sunset Race di Civitavecchia.
Assente il prode Alessandro Oronzini, che il Sabato è impegnato nella ristrutturazione della Reggia di Caserta emulata dalla first lady Chiara Franceschini, è toccato al dolce Giorgio Lamberti alzarsi alle 4.30, prendere il nostro Furgone dal talamo di Pian due Torri, passare a prendere il nostro Vice Presidente Ignazio Farina prima delle sei, sotto la sua magione in Via Cristoforo Colombo alle 5.45 e atterrare alle 7.00 in Via Acciarella, nel Poligono Militare a sud di Nettuno, raggiunti da Claudio Leoncini, che aveva con sè i pettorali di gara, ritirati il giorno precedente a casa Campanelli, posta a pochi chilometri dal lido anziate.
Alle 8.30 arrivava anche il coach con la Presidente, che sostituiva il pio Farina e rimaneva a consegnare gli ultimi pettorali, con il citato Lamberti,
Consegnavo, autografando, una quindicina dei volumi che prendono in rassegna i primi trenta anni della mia vita ( Meraviglioso o Stic…i! 1939-1969), che sono gratuitamente a disposizione in sede per chiunque fosse interessato e alle 9.30 sentivo lo speaker che annunciava la partenza della gara.
Dopo quindici minuti lasciavo Giorgio presso il nostro stand e mi sistemavo a circa cento metri dalla finish line, comprendendo, dallo sguardo di un militare addetto al percorso, che non avrei potuto dare il “cinque” ai Bancari in arrivo, rischiando, se l’avessi fatto, la corte marziale.
Il percorso impegnativo, tutto sotto il caldo sole, fortunatamente non c’era molta umidità, impossibile fare o pensare ai tempi, che non riporterò essendo privi di valore.
Vinceva la gara maschile l’atleta di Aprilia Francesco Tescione, 1.13.23 nella Roma Ostia del 2017. Il primo dei nostri atleti, come sempre negli ultimi mesi, era Marco Indelicato, quarto nel 2017, sesto oggi, ma primo della categoria M45. Lo seguiva Alberto Mittoni, quattordicesimo assoluto, ma fuori delle premiazioni di categoria, Francesco Ferrante con uno sprint negli ultimi cento metri degno di Filippo Tortù con il quale (sprint) aveva ragione di Nick the quick Cardellini in netta ripresa.
Quinto sociale il keniano Umberto Nigri, davanti a un recuperato Vincenzo Fargione, terzo M55, che nel finale rinveniva su Angelo Mazzoli. Completavano la nostra top ten maschile il prode Claudio Leoncini, il super preciso Riccardo Formai e il giovane Alessandro Celli, al quale era stato ordinato dal coach di partire controllato e di arrivare con appetito podistico.
Seguivano: Ignazio Farina, i bravi Valerio Jorio, Antonio Mascaro e Marco Localzo, Carle Cerioni reduce da un ottimo Passatore, Stefano Pacciani, Marcello Tumino, Spartacus Andrea Toppano, Paolo Fiore e Franco Biocco.
Degli altri: Claudio Nardecchia quarto M65.
Le nostre ragazze, che lo scorso anno avevano occupato due terzi del podio (prima Boggiato e terza Lungu), quest’anno causa presenze più nobili (la vincitrice Maria Casciotti è arrivata undicesima assoluta alla Roma Ostia 2018 con 1.21.49), sono scese al quarto e sesto posto assoluto, ma entrambe prime delle loro categorie, F50 Roberta e F45 Lumi. Terza sociale Loredana Berardinelli che continua a migliorare: undicesima assoluta e terza F45.
Seguivano: Nania Edwige autrice di una buona gara, Simona Cuculi, Barbara Izzo, Valentyna Smolyar, Stefania Agliata, Sara Belà e la presidente Laura Duchi, alle prese con un’improvvisa indisposizione.
Seguivano: Maria Laura Turco, Sanda Tanjala, Valeria Barucci, Antonia Catini seconda della sua categoria solo perché inserite anche le F65.
Terminavano i nostri arrivi al femminile le tre stupende e brave: Susan Bello, Cristina Cicerchia e Giovanna Iacovelli.
Venerdì prossimo la riunione del direttivo stabilirà il calendario del secondo semestre 2018, iniziando dalle gare di Settembre.
Sabato a Pomezia, ultima gara della prima parte del Trofeo Sociale 2018.
Mi piace riportare i magnifici sette che ad oggi, con quindici presenze, guidano la classifica sociale di quantità:
Belà Sara, Biocco Franco, Cacchioni Antonio, Cavarra Marco, Farina Ignazio, Leoncini Claudio, Nania Edwige (in stretto ordine alfabetico).
LUCIANO DUCHI