Questa mattina allo Stadio delle Terme di Caracalla, ho avuto il piacere di collaborare all’organizzazione di una delle fasi preliminari della manifestazione “I più veloci di Roma”. Con me i magnifici responsabili dello Young Team Bancari Romani: Giancarlo Ferrante, Valeria Intilla, Monica Meloscia, Barbara Cifani, Nadia Checchini e Angelo Venerito. Il neobancario Fernando Zinni nelle vesti di starter, la presidente dei Bancari Romani Laura Duchi ottima speaker, Arturo Perillo perfetto addetto alle classifiche, il dolce Enzo Gianni e Marco Caponeri assistenti all’arrivo rispettivamente maschile e femminile.
Seicento bambini e ragazzi, dai sei ai tredici anni, dalla prima elementare alla terza media, di varie scuole romane, si sono cimentati sulla distanza veloce dei sessanta metri.
Il rettilineo sotto le tribune riservato ai maschi con l’organizzazione dello Young Team Bancari Romani, all’uopo delegati dal Comitato Regionale Laziale Fidal. Rettilineo opposto riservato alle femmine e gestito dal Professor Gianni Bayram, direttore della scuola Fidal presso lo Stadio dei Marmi. Presente in veste di volontario collaboratore anche il finanziere ex azzurro Marco Mazza, campione europeo promesse sulla distanza dei 10.00 metri a Goteborg 1999, con record personali dello spessore di 27.44 sui 10.000 e 60.23 nella mezza maratona, quest’ultimo secondo tempo italiano di sempre sulla distanza.
Vedendo le tribune piene di bambini, ragazzi, professori e genitori, sono tornato con il pensiero ai Trofei “Bianca Boccia” degli anni ottanta e novanta del secolo scorso, quando come Bancari siamo riusciti a far correre quasi duemila bambini in una mattinata, sempre con il doppio rettilineo, addirittura nel 1985 e 1986 con un vincitore particolare: Francesco Totti, che correva per il Mediocredito Centrale, Banca dove operava il suo papà.
Sono riuscito a partecipare alla gestione dei tempi, con la collaborazione dello splendido Arturo Perillo, operando ininterrottamente dalle nove alle dodici, provando una dolce sensazione di vitalità, che solo il contatto con i giovanissimi può concedere.
Amplificazione a cura del bravissimo Marco Ienni, che essendo dipendente del “Roma Channel” aveva lavorato, per ovvi motivi, fino alle tre di notte ma, malgrado ciò, non ha voluto mancare dando il suo professionale contributo.
Risultati agonistici molto interessanti con alcuni tempi inferiori agli otto secondi, che nella specifica distanza hanno un valore importante.
In definitiva una prova organizzativa di grande spessore del nostro Young Team, al quale vanno le più sentite felicitazioni di tutti noi. Fra l’altro è stata pubblicizzata la possibilità dei partecipanti di fare un’esperienza gratuita di un paio di mesi con i cogniti istruttori. Tutti gli interessati possono rivogersi a Giancarlo Ferrante.
Ormai siamo in pista e siamo pronti ad affrontare altre imprese organizzative, studentesche e varie.