Dove vuoi andare? Non scherziamo. E’ il primo inverno che non ti becchi la perfida bronchite, domani previsioni pessime: piove, arriva il Burian, le temperature precipitano…sotto le pezze e stop. “Obbedisco mia signora”…come disse Garibaldi a Trento, anche se con una stretta al cuore.
Questa mattina ore 8 “ Amore, ma c’è il sole, mi accompagni alla partenza della gara e poi vai a trovare mamma Dora (classe 1920) a cinque minuti di macchina dalla partenza della X-Milia”. “Va bene, mi preparo, ma non usciamo prima delle 8.45!”. “A riobbedisco… e attendo felice”.
Alle 8.40 partenza e arrivo alle nove o’clock in zona partenza. La signora è determinata e il mio contrassegno “disabile” le fa oltrepassare ogni posto di blocco.
Arrivo al Gazebo accolto dal mio dolce Oronzini, le buste con i pettorali ancora da distribuire sono tante, il Burian ha fermato molti ma non il coach.
Mentre Alessandro va a ritirare il pacco gara degli undici no-show (purtroppo), faccio le quadrature con la delizia del genere umano Cristina Cicerchia. I conti tornano, il prode Ignazio Farina lavora sempre alla grande.
Mentre Oronzo predispone i Gazebo in modo di accogliere con il confort abituale il ritorno del centosessanta “Bancari” nel post gara, Cristina ed io ci poniamo sul percorso per vedere e incitare i nostri baldi atleti.
Il percorso si presta, nel raggio di pochi metri si può assistere a tre passaggi degli atleti partecipanti.
Con Cristina incitiamo tutti i nostri atleti che riusciamo a riconoscere, il tempo non è male, anche se c’è un vento fastidioso e il percorso è molto ondulato.
All’arrivo i classificati saranno 2.193, record per la gara di quasi il 10% e la notizia ci conforta, troppe gare ultimamente avevano avuto un leggero calo di arrivati. Le donne all’arrivo sono 447, il solito 20% che non vuole salire!
Vittoria di Roman Prodius fra gli uomini, ultimamente pubblicizzato nel nostro ambiente, e Laura Casasanta fra le donne. Vittorie divise equamente fra i due negozi di articoli sportivi: LBM e CAT Sport.
Fra le società vittoria di LBM con 178 (i loro atleti alle gare da loro organizzate partecipano numerosi!), su Podistica Solidarietà 165 e Bancari Romani 153.
I primi dieci bancari assoluti si sono classificati tutti entra il settantesimo posto, a dimostrazione di un probante valore medio dei nostri atleti.
Primo sociale il bravo Piggi Geraldini, che in questa gara si esalta, 54.21 il suo tempo finale. Pari tempo per Marco Indelicato, ancora non completamente ristabilito dalla brutta influenza e l’ottimo Fabio Comina, atleta di punta del “Soratte Club”, tempo 55.12 per entrambi. Segue Roberto Del Negro, settimana di maggior carico in vista della Roma Ostia, 55.16. Continua a migliorare Umberto Nigri, dando soddisfazioni al coach, che termina in 55.55 (avrebbe annichilito il suo best sui 15 Km di 59.21!), ad un solo secondo l’ottimo Roberto De Pasquale 55.56 (anche lui ha un best sulla quindici di 59.15…peccato!).
Bentornato ad Alberto Mittoni settimo sociale in 56.13. Peccato anche per Daniele Giannini, ragazzo di mezzo secolo, che avrebbe fatto un altro ottimo best con 56.22 ( ha 58.38 sui 15 chilometri). Concludono la nostra top ten maschile: Domenico Cocchia 56.35 (ha 57.44 sui 15 chilometri) e Francesco Ferrante 57.40 (1.00.23 sui 15 chilometri).
Peccato per i personal best mancati, anche perché i duecento metri in meno rispetto al Trofeo Lidense e alla Roma Urbs Mundi, sono compensati dal fastidioso vento e dal percorso molto ondulato. Stefano Cina con 59.05 è l’ultimo sotto l’ora fra gli altri bancari.
Degli altri a premio di categoria (premiati i primi cinque)
Cardellini Claudio 4° M65 1.07.02
Cappadocia Vincenzo 4° M70 1.10.26
Battisti Massimo 2° M75 1.20.33
Fra le nostre ragazze, due atlete fra le prime dieci assolute: Lumi Lungu ottava assoluta e seconda F45 1.02.12 e Roberta Boggiatto, di nuovo vicina ai suoi standard precedenti l’infortunio, nona assoluta e prima F50 1.02.40. Terza la brava Aurelie Bossard, dodicesima assoluta e prima F40, 1.03.31. Uno splendido podio sociale che ci inorgoglisce, bravissime !
Quarta sociale Loredana Berardinelli 1.09.35, davanti a Simona Cuculi 1.11.47, Chiara Franceschini partita molto timorosa 1.11.58, Edwige Nania alle prese con antibiotici 1.12.50, Barbara Izzo 1.13.57, Giovanna Ciboddo 1.14.50 e Valentyna Smolyar 1.15.19.
A premio di categoria:
Milone Maria Antonietta 3° F65 1.35.44.
A due settimane dalla Roma Ostia, faccio un personale e convinto in bocca al lupo, ai 359 Bancari che correranno la mezza più partecipata d’Italia e ai molti nostri atleti impegnati nell’organizzazione compresi i tanti pacer.
LUCIANO DUCHI
