La 39^ edizione della “Regina delle gare d’Inverno”, torna, dopo qualche anno, nella sua classica collocazione all’ultima domenica di gennaio e vede il comune di Castel Sant’Elia rivestire il ruolo di centro logistico e ospitare la location di partenza e arrivo della gara. Il tutto, ovviamente sempre sotto l’attenta regia del suo deus ex machina Massimo Gay e di tutta l’Atletica Nepi.
Al di là delle condizioni meteo che, visto il periodo, è ragionevole prevedere non sempre facili, è la conoscenza del percorso a risultare determinante sia perché si ritrova il medesimo solo ogni 3 anni e sia perché gli stessi tratti sono da affrontare in maniera molto diversa a seconda del punto in cui si vengono a trovare di anno in anno. L’altimetria totale resta sempre la medesima con un dislivello complessivo di +/- 345 mt.
Come detto, partenza da Castel Sant’Elia (210 mt slm), alle 9:30, su Via Umberto I direzione Nepi che si raggiunge dopo un paio di Km in leggerissima ascesa. A questo punto la prima vera salita della gara permette di raggiungere, lungo Via Cadorna, la Piazza del Comune (250 mt slm) per poi subito ridiscenderne e poter proseguire in direzione di Civita Castellana lungo la via Nepesina.
Quattro Km di saliscendi (1° ristoro al 6° Km) per raggiungere, al 7° km la Curva del Casotto dove inizia una serie di rettilinei in leggera e favorevole pendenza fino allo svincolo con la SS 311 alle porte di Civita Castellana (2° ristoro all’11° Km). Ancora discesa attraversandone il centro e lambendo il Forte Sangallo e passando, al 14° Km, nella Piazza principale della cittadina Falisca. Nell’ultima edizione con partenza da Castel Sant’Elia (2015) invece di attraversare il centro si deviava a destra verso il Belvedere con un allungamento del percorso di circa 250 mt; per questo motivo l’edizione 2018 misura circa 22,4 km e questa riduzione è da tener presente nel confronto con l’eventuale prestazione di tre anni fa.
All’uscita di Civita Castellana, riprende la discesa stavolta in maniera decisa fino al cartello del 16° Km (punto più basso del percorso a 50 mt slm).
Qui finisce la “fase di riscaldamento” e inizia la vera 3 Comuni con la Salita di Millecori: 2 Km, tra pareti di tufo, con una pendenza media dell’ 8,2 %. Superato dapprima il terzo e ultimo ristoro (17° km) e subito dopo il cartello del 18esimo Km, la strada continua a salire, seppur in maniera decisamente più dolce (circa 1,5 %), per altri 3 Km fino alle porte di Castel Sant’Elia. L’ultimo Km e mezzo è sostanzialmente pianeggiante (salvo un leggero strappo di 100 mt al Km 22,250) e conduce, dopo una curva secca a sinistra di quasi 180°, nuovamente in Corso Umberto I dove è posizionata la dirittura di arrivo per tagliare il traguardo in senso inverso a quello della partenza.
Le premiazioni riguardano i primi 15 arrivati uomini e le prime 5 arrivate donne e le categorie secondo il seguente schema:
primi 20 classificati delle categorie maschili:
Cat. C 1979/83 Cat. D 1974/78 Cat. E 1969/73 Cat. F 1964/68 Cat. G 1959/63;
primi 15 classificati delle categorie maschili:
Cat. B 1984/88 Cat. H 1954/58 Cat. I 1949/53
primi 10 classificati delle categorie maschili:
Cat. A 1989/2000 Cat. L 1944/48 Cat. M 1943 e precedenti
prime 10 classificate delle categorie femminili:
Cat. N 1989/2000 Cat. O 1984/88 Cat. P 1979/83 Cat. Q 1974/78
Cat. R 1969/73 Cat. S 1964/68 Cat. T 1959/63 Cat. U 1954/58 Cat. V 1953 e precedenti.
A tutti gli altri atleti/e arrivati regolarmente al traguardo e non rientrati nei premi di categoria verrà consegnato un premio di partecipazione.
CLAUDIO LEONCINI